GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] 'Aquileia fu quindi assunta da Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, ed eletto vescovo di Aureopoli.
Nella nuova sede il canonici di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' ...
Leggi Tutto
PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] del papa. La madre apparteneva anch’ella a una famiglia di magistrati piemontesi.
Mentre i fratelli Pietro Giovanni Alessandro e Pier Dionigi seguirono le orme paterne laureandosi in giurisprudenza e abbracciando una professione legale (magistrato il ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . O. Kristeller,Iter Italicum, II, p. 309).
La versione di Dionigi è conservata nel Chigi J. VIII 277, anonima nei codd. Vat. ; incompleta nel Vat. Lat. 1818 in cui mancano gli inizi dei libri I, III, VIII, X e le parti finali dei libri II, VII, IX ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] . insieme con il suo collega fu arrestato da Dionigi, vescovo di Piacenza, partigiano di Enrico IV. VII, Registrum, Ibid., Epistolae selectae, II, 1, a cura di E. Caspar, Stuttgart 1920, nn. I/ 6, 7, 62; II, 2, a cura di E. Caspar, ibid. 1923, nn. V/ ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , Saint-Denis aux Quatre Fontaines, Rome-Paris 1934, pp. 87 s.; G. Matthiae, Due chiesette romane del Seicento. S. Dionigi alle Quattro Fontane e i SS. Angeli Custodi, in Palladio, V (1941), pp. 39 s.; U. Valeri, Artisti sabini: C. C., in Latina Gens ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] etrusche, volle dimostrare, contro le opinioni di Dionigi d'Alicarnasso e di Orazio, che ne sostenevano Museo Guarnacci nel XVIII e XIX secolo, in Urne volterrane 2. Il Museo Guarnacci, I, Firenze 1977, pp. 10-12; R. Galli, Mons. G. in pericolo. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] propedeutici a quelli di teologia. Qui ricevette dapprima la tonsura, poi i quattro ordini minori. È dell'autunno 1779 l'iscrizione del G. musicato da P. Giordani e ristampato con il titolo S. Dionigi Aeropagita (ibid. 1805 e 1816), fu il primo di ...
Leggi Tutto
DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] nel 1550, Battista di Rosi per un paio di avvisi a stampa, il cardinale Francesco di Tournon per i Varia epigrammata di Matteo Spinelli (1552), Dionigi Atanagi, Agostino di Cravaliz e altri. Per la stampa delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] Alexandre de Villedieu (GW, 1009) e il Vocabularium di Dionigi Nestore da Novara (BMC, V, pp. 410 s.), seguite , *14114), uscendo il 14 gennaio. Nell'agosto del 1491 G. pubblicò i Facta et dicta memorabilia di Valerio Massimo (BMC, V, p. 412), altro ...
Leggi Tutto
COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] il capitolo generale dello Ordine, celebrato a Roma, incaricò Dionigi da Cingoli e C., allora priore di S. Domenico e G. M. Piò, Delle vite degli huomini illustri di S. Domenico, I, Bologna 1607, coll. 156-59). Per questa sua fama di taumaturgo il 12 ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...