negare
Antonio Lanci
Si registra con discreta frequenza, in numerose accezioni. In tre luoghi del Convivio (II VIII 10, IV VIII 13, XV 16) e in Rime CIV 94, If V 81, Pg 1 57 e VI 28, ricorrono le forme [...] che rinvia a Phys. I 2, 185a 5-6 e al commento di s. Tommaso ad l.), e Pg VI 28 El par che tu mi nieghi / ... che decreto del ciel orazion la teologia negativa, o teologia mistica: cfr. pseudo-DionigiAreopagita De Div. nom. VII 3; ma B. Nardi ...
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BOSCHETTI, Paolo
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo e di Antonia di Gianfrancesco Pallavicini, nacque a Modena, probabilmente nel 1578.
Il padre era stato al servizio dei Farnese, dapprima del cardinale [...] l'appoggio finanziario del Brizzi e dello stesso Comune di Modena e nel 1626 potè inaugurare il Collegio de' nobili della Madre di Dio e di San DionigiAreopagita essa che gli inizi, poiché morì poco dopo l'inaugurazione, nella notte tra il 26 e il ...
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serafico
Dal latino seraphicus, vale " proprio dei Serafini " e qualifica tutto ciò che appartiene al coro dei Serafini e lo caratterizza. Secondo l'interpretazione tradizionale, seraphim vale " ardentes [...] è il più alto nella gerarchia angelica: cfr. DionigiAreopagita De Coel. hier. VII 3; v. GERARCHIA Angelica; Serafini; il punto sulle varie interpretazioni è nella voce FRANCESCO di ASSISI, santo); l'importanza e il valore storico e religioso della ...
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angelico
Fernando Salsano
Vale " degli angeli " in If VI 95 Più non si desta di qua dal suon de l'angelica tromba (cfr. Matt. 24, 31 " Et mittet angelos suos cum tuba et voce magna, et congregabunt [...] vv. 25-39, come anche in X 117 il lume di quel cero / che giù in carne più a dentro vide / l'angelica natura (dove ricorda s. DionigiAreopagita al quale per tutto il Medioevo fu attribuito il De Coelesti hierarchia, e in Cv II V 9 li Serafini, che ...
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ALOPA, Lorenzo (Lorenzo Veneto; Lorenzo di Francesco Veneziano)
Anita Mondolfo
Veneziano di nascita, fu attivo a Firenze.
o Garzone allo stampare" nel 1478 nel monastero di S. lacopo di Ripoli, ve lo [...] e la traduzione e il commento della Mystica theologia di DionigiAreopagita (1495). Partito il Lascaris per la Francia e più di trenta edizioni sue; delle quali ha sottoscritto solo l'Anthologia,le opere ficiniane, i Trionfi e Canzoni e sonetti ...
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infinito
Vincenzo Valente
Aggettivo (sostantivato solo in Cv IV IX 3 infinito comprende); è riferito, in una prima serie di esempi, a numero o quantità, e in un secondo gruppo a Dio.
È opportuno ricordare [...] dal corpus delle opere attribuite a DionigiAreopagita.
D. stesso osserva che 'l numero, quant'è in sé A questa serie si aggiunga If IV 9 'ntrono accoglie d'infiniti guai.
L'altro i. " secundum qualitatem " è Dio nel suo essere e nei suoi ...
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superillustrans
Da superillustro, forma attestata nel latino bassomedievale; ricorre una sola volta, nella terzina di Osanna con cui si apre il c. VII del Paradiso: Osanna sanctus Deus sabaòth, / superillustrans [...] è intesa come ‛ principio fontale ', fra l'altro, di ogni illuminazione intellettuale, essenzialmente trascendente ogni un riferimento a un'illuminazione ‛ dall'alto '. Cfr. ps. DionigiAreopagita Div. Nom. V 6 (transl. Sarraceni): [la bontà divina] ...
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Dionisio Academico
Giorgio Stabile
Come tale è nominato in Cv II XIII 5, dove D. dice che la generazione sostanziale è ritenuta da tutti i filosofi effetto dei cieli, ma mentre alcuni la ritengono da [...] li motori, altri invece da esse stelle, spezialmente l'anime umane, sì come Socrate, e anche Plato e Dionisio l'auctoritas di Alberto Magno. Del tutto infondata, dunque, l'identificazione di Dionisio Accademico con lo pseudo-DionigiAreopagita ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...