BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] . Q. Visconti attribuíta a Clemente III, ibid. 1862; Intorno alla Conquista che fece dell'Etruria Tarquinio il Vecchio, secondo Dionigi di Alicarnasso,ibid. 1865; Osserv. sulla Divina Commedia,Bologna 1873.
Fonti e Bibl.: Su Cosimo vedi: F. Stacchini ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] concittadino, B. Blasi, con un articolo nel numero XXIII delle Effemeridi letterarie. Oltre a numerose traduzioni di Dionigi d'Alicarnasso, Erodiano, Tucidide e Senofonte, pubblicate nella collezione degli storici greci della milanese Sonzogno, nel ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] ..., ibid., XXXII, 1, a cura di E. Celani, ad Ind.;F. Contelorius, Genealogia familiae Comitum Romanorum, Romae 1650; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1653, pp. 145 s.; A. Ciaconius-A. Oldoinus, Vitae, et res gestae pontificum Romanorum et ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] per Firenze, e l'unico a rimetterci fu il Ridolfi, che la Signoria fiorentina dovette richiamare e sostituire con Dionigi Pucci, in quanto si era reso sospetto agli Anziani di Faenza troppo insistendo sulla necessità che a Ottaviano fosse concesso ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] s., 317; XI, pp. 354 ss., 376, 393, 438, 463; G. B. Contarini, Della veneta historia, II, Venetia 1663, pp. 36 s.; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1663, pp. XII ss., 10, 14, 89, 91 s.; G. Saracini, Notitie stor. della città d'Ancona, Roma ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] , Venezia 1634, p. 855; F. Strada, Della guerra di Fiandra, Roma 1648, dec. 2, pp. 202, 459, 555, 557, 698; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1664, pp. 89-90; G. Dondini, Historia de rebus in Gallia gestis ab Alexandro Farnensio..., Romae 1673 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] , e alcuni ricevettero il titolo di ammiraglio. All'inizio del sec. XIV, un genovese era stato ammiraglio della flotta del re Dionigi. Un altro genovese fu il primo a scoprire il lontano arcipelago delle Canarie: Lanzaroto, che diede il nome ad una ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] , tornato a circondarsi dei consiglieri scomunicati, diede nuovo ardire ai più pervicaci antigregoriani, sicché il vescovo di Piacenza, Dionigi, non esitò a far imprigionare - sulla via del ritorno da Milano - i due legati pontifici, trattenendo a ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] Ferrara, delle 18 "scanzie" cinelliane (cui se ne aggiungeranno altre cinque, due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano Ruele) -, la, pubblicazione, a Napoli nel 1682, della IV "scanzia" provoca ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del maestro.
Nel campo della letteratura cristiana E. fu importante anche come organizzatore e animatore. Dietro suo suggerimento Dionigi il Piccolo attorno al 526 tradusse dal greco il Περὶ κατασκευῆς ἀνθρώποι di Gregorio di Nissa con il titolo di ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...