COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVIII (1928), pp. 265-304; A. Torre, P. C., in Convegno di studi su Dionigi Strocchi, Faenza 1962, pp. 191 ss.; V. Brocchi, La scuola classico-romagnola: P. C., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] nel volgarizzamento di C. Guasti, ibid. 1949; le traduzioni di: J. Ruysbroek, L'ornamento delle nozze spirituali, Lanciano 1916; Dionigi Areopagita, La gerarchia celeste, ibid. 1921; J. Joergensen, La Verna, ibid. 1922; L. Bloy, L'anima di Napoleone ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, Bernardino Ochino, Francesco Venier, Francesco Maria Molza, Antonio Francesco Raineri, Pietro Aretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo l'eclisse secentesca, è soprattutto con il Settecento che si avvia il ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] , 7 giugno 1521, notaio Battista Bovi), tramite cui Pio incaricò un corriere di recapitare a Grolier un codice dello Pseudo Dionigi e una sua opera non meglio identificata copiata «manu propria».
Da escludere dalle opere di Pio (cfr. Benedetti, 2004b ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] ; per la Pentecoste, per l'Ascensione, in onore della Vergine e dei santi Cipriano, Stefano, Ambrogio, Nazario, Martino e Dionigi), mentre l'inno dedicato a s. Eufemia (1, 17) è in endecasillabi. Il secondo libro raccoglie centocinquantuno epigrammi ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...