CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] con il potente primicerio Nazario Muricola, ma anche con il clero maggiore della cattedrale, con gli abati dei monasteri di S. Dionigi e di S. Vittore, e con gli arcivescovi.
La presenza nell'Archivio capitolare di S. Ambrogio di una lettera di Paolo ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] . Il suo atto, in verità, faceva parte di un piano accuratamente preparato: infatti, subito dopo l'abate di S. Dionigi propose come arcivescovo proprio G., raccogliendo ampie adesioni tra la folla. Anche Roma appare coinvolta nell'iniziativa, come fa ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] una situazione scismatica.
Conclusa la missione, sulla via del ritorno G. insieme con il suo collega fu arrestato da Dionigi, vescovo di Piacenza, partigiano di Enrico IV. Mentre Anselmo da Baggio, che apparteneva a potente famiglia milanese e godeva ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] dominazione romana. Negli altri due volumi, dedicati ad arte, religione e cultura etrusche, volle dimostrare, contro le opinioni di Dionigi d'Alicarnasso e di Orazio, che ne sostenevano l'origine greca, e sulla scorta di Polibio e di Plinio, che ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] dallo stesso Landolfo da Carcano, furono seppelliti nei monasteri di loro fondazione (S. Celso, S. Vittore al Corpo e S. Dionigi).
Fonti e Bibl.: Catalogus archiepiscoporum Mediolanensium a s. Barnaba usque ad annum 1251, in L.A. Muratori, Rer. Ital ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] faciei -, opera di mistica e di ispirazione neoplatonica (un grande rilievo vien dato alle opere e al pensiero dello pseudo-Dionigi), dedicata a Ugo di St. Cher; una serie di Sermones (de beata Virgine; in festis - Iesu Christi: entrambe le serie ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] di Monsignore e del commissario di polizia (Documenti segreti inediti), ibid., n. 45, pp. 2 s.; Lettere di V. Gioberti a Pier Dionigi Pinelli (1833-1849), a cura di V. Cian, Torino 1913, pp. 98-100, 123-129; E. Porcelli, L'agitazione liberale toscana ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] caso che B. avesse consacrato il suo insegnamento universitario dalla cattedra di Costantinopoli all'esegesi dello Pseudo-Dionigi l'Areopagita, il rappresentante più coerente della dottrina "apofatica", della inconoscibilità, cioè, del divino, la cui ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] di Lettere di Giovanni Crisostomo, nonché delle trascrizioni commissionate a Patmo; il filologo Filippo Sylburg, che nell'edizione di Dionigi d'Alicarnasso del 1586 si basava su schede lolliniane (ossia sul Vat. gr., 1704; cfr. Canart, 1979, p. 42 ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] i colleghi Latino Malabranca e Benedetto Caetani, fu incaricato di risolvere la vicenda dei rapporti tra il re del Portogallo, Dionigi, e i presuli del Regno da tempo sottoposti a pesanti tassazioni e a costanti vessazioni. Egli predispose il decreto ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...