TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] orchestra; Aristot., Athen. Polit., 58), di Antigono e Demetrio Poliorcete, mentre Eustazio ci dice che ivi si svolgevano gli agoni dionisiaci "prima che fosse costruito il t. nei santuario di Dioniso" (ad Odyss., iii, 350, p. 1472), essa sarebbe da ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] ) bisogna ricordarne almeno uno rinvenuto a Cagliari, con la raffigurazione delle Quattro Stagioni e con temi dionisiaci.
Relativamente numerose sono le statue e statuine fittili, soprattutto ex voto, rinvenute nell’isola. Particolarmente notevoli ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] a mascheroni”, forma tipica della ceramica apula assente in Campania e in Sicilia. I soggetti sono mitologici, dionisiaci, teatrali, ma il merito maggiore dell’artista sta nell’introduzione di un tema specificamente funerario rappresentato dal ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] . In una tomba presso Porta Salaria a Roma, è stato rinvenuto un gruppo di sarcofagi decorati tutti con temi dionisiaci per i quali si può riscontrare la volontà di manifestare attraverso un preciso programma decorativo del sepolcro le convinzioni ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] ; XIV, 60-67 e 70 s.), e inoltre vi troviamo la celebrazione di Ganimede (X, 155-161). Anche l'elemento dionisiaco, sottolineato a S. da maschere teatrali, erme, rilievi e sculture da giardino, svolge in Ovidio un ruolo importante. Tutte le suddette ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] Diomede, e soprattutto la celebre Villa dei Misteri che prende nome dal grande affresco con scene d'iniziazione ai misteri dionisiaci), ma sono presenti anche in zone più lontane e aperte (Ville di Fannio Sinistore, di Agrippa Postumo, di Boscoreale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] e misticismo, fra lo spirito critico e la fede, tra la religiosità tradizionale degli dèi olimpici e i nuovi culti dionisiaci, tra la società umana e le leggi divine – si conclude il periodo aureo della tragedia greca.
Il dramma satiresco
Nella ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] e motivi di derivazione vegetale o altrimenti decorativi. Se in queste composizioni sono frequentissimi le allusioni e gli attributi dionisiaci, nelle serie narrative le scene e le sequenze bacchiche son quelle che predominano: e ciò è naturale dato ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] rilievi sono presenti soprattutto temi mitologici e figure divine: Greci e Amazzoni, Achille, Ippolito, Meleagro, corteggi dionisiaci. Le iconografie derivano, apparentemente, da modelli sia attici di età classica sia microasiatici di età ellenistica ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...]
Da Colonia provengono anche i due più importanti fra i non molti mosaici di queste province, entrambi collegati a temi dionisiaci. Nello stesso complesso di domus cui appartengono le pitture parietali è un mosaico a tessere molto grandi, databile al ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...