CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] ove si era recato per rilievi e restauri murari e per i lavori di un acquedotto, con la collaborazione di suo figlio Cosimo , Madrid 1965, ad Indicem; M. Borrelli, L’architetto Nencioni Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, p. 119; R. ...
Leggi Tutto
MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] Provincie Tuscie, da cui il cronista Dionisio Pulinari tradusse in volgare un racconto del 586-605, 681-710; «L’istoria del cimento del fuoco» tra Girolamo Savonarola e i francescani di Fra M. da F., a cura di Z. Lazzeri, in Studi francescani, ...
Leggi Tutto
La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] introdotti dai copisti come ausilio alla lettura (Geymonat 1985: 998).
Nella Tékhnē grammatikḗ «Arte grammaticale» di Dionisio Trace (II-I sec. a.C.), prima opera grammaticale conservata, sono citati gli impieghi di tre segni interpuntivi: punto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura cristiana, le artes liberali e i saperi pagani
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura cristiana, assorbiti [...] derivanti da testi così sparsi, studiando e approfondendo i temi contenuti nel Testo Sacro.
Come la divisione in e propri manuali di grammatica (come quello composto da Dionisio Trace), di aritmetica ( Introductio arithmetica di Nicomaco di ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] commercio. Ella è un sovrano europeo vivente in Europa ed avente i suoi vasti regni in India» (lettera XXI, cit. in Festa e Toscana nel Risorgimento…, Lucca 1952, pp. 51-64; C. Dionisio, L. P.: un italiano alla corte del Rajah di Travancore, in ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] codice delle Omelie di Gregorio Nazianzieno, del sec. 11° (Athos, Dionisio 61, c. 130r; Sieben, 1990, fig. 5), l'immagine del Toledanus (Madrid, Bibl. Nac., Vit. 15-5, c. 12v), i decreti sinodali del c. di Toledo sono preceduti da immagini del re e ...
Leggi Tutto
Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] resta un epigramma che papa Damaso fece incidere da Furio Dionisio Filocalo sulla sua tomba (Inscriptiones Christianae urbis Romae. G.B. de Rossi, Roma sotterranea, I-II, Roma 1864-70: I, pp. 201-10.
I. Carini, I Lapsi e la deportazione in Sicilia di ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] documenti del 1689 (Prota Giurleo), si cita il cavalier Dionisio per aver eseguito il progetto generale di restauro e il al terremoto dell'anno prima. Il L. non riuscì a vedere terminati i lavori, che furono proseguiti da N. Sartone e da Vinaccia.
Il ...
Leggi Tutto
CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] dal 1369 (Arch. di Stato di Milano, Fondo notarile, cart. 46, Cermenati Raffaele qd. Dionisio [1386-1406] che roga anche nella "stationa" di Giovannino da Cermenate; I registri…, XIV, 28; XVII, 58, 69; XVIII, 88; A. Noto, Gli amici...,dal 1369 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] un’opera incompleta intitolata Sul sublime e attribuita a “Dionisio o Longino”. Una serie di ragioni induce a scartare risultò cosa da gettare e di nessun valore, mentre il contenuto offrì i mezzi di sostentamento a chi aveva fatto il sogno.
Un tale ...
Leggi Tutto
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...