BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] della riforma cattolica fino ai suoi estremi limiti di accordo con i protestanti per la riunificazione della chiesa cristiana: G. B. Folengo, Luciano degli Ottoni da Goito, Dionisio Faucher, Isidoro Cucchi da Chiari, Vitale da Reggio. Si aggiungano a ...
Leggi Tutto
MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] ipotesi venne fortemente contrastata dallo zio, don Dionisio, dalla sorella suora, Annunziata, e dalla 1907; O. Savio, La sospensione «a divinis» di S. M., in La Vita religiosa, I (1908), 3-4, pp. 229-338; G. Pestelli, S. M. sarà scomunicato?, in La ...
Leggi Tutto
MOCETTO, Girolamo
Giorgio Tagliaferro
MOCETTO (Moceto, Mozetto, Mozeto), Girolamo. – Nacque quasi certamente a Murano dal vetraio Andrea, probabilmente nel 1470 o poco dopo.
Questi dati si ricavano [...] di tre condottieri della Repubblica (Nicolò Orsini, Dionisio Naldi, Leonardo da Prato) morti nella guerra of Apollo. Italian Renaissance and Greece (catal.), a cura di M. Gregori, I, Atene 2003, p. 336; R. Dinoia, in La collezione del principe da ...
Leggi Tutto
VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] 1742-1745, 2008, p. 311) da Dionisio Lazzari: discepolato, questo, ben plausibile, vista .; C. Celano, Notitie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli..., Napoli 1692, I, pp. 111, 137, 236 s., II, pp. 36, 216, III, pp. 19, 181, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] di Apollonia in Albania.
Durante il XIV secolo, mentre sull’Athos i monasteri tornavano a espandersi e arricchirsi con nuove fondazioni (monastero del Pantokrator, 1357; monastero di Dionisio, terzo quarto del XIV sec.) dopo la crisi generata dalla ...
Leggi Tutto
Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (v. vol. V, p. 249 e S 1970, p. 534)
V. Tusa
P. Moreno
Lo scavo del tofet è proseguito fino al 1973. Un più attento esame del materiale ha permesso di [...] 2.500 m) verso la metà del VI sec. a.C. con varî rifacimenti fino alla fine del V; i ruderi delle mura abbattute da Dionisio mostrano tracce di riutilizzazione parziale nel IV-III sec. a.C. Torri quadrangolari, distanziate originariamente fra loro di ...
Leggi Tutto
TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] : Damaso, nato a Roma l’11 dicembre 1692, e Dionisio (in religione Celestino), nato ivi il 9 ottobre 1699.
«in forma di tavolino» del Seicento romano, in Amici dell’organo, s. 2, I (1982), p. 10; P. Choné, François Nicolas de Bar, «Nicola Lorenese» ( ...
Leggi Tutto
MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] suo successo a corte iniziò a declinare, però, con l’ascesa al trono, nel 1657, dell’imperatore Leopoldo I d’Asburgo (Distelberger, 2008). Dionisio morì a Praga il 29 giugno 1661 (Urban).
L’attività passò al figlio Ferdinando Eusebio, le cui capacità ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] . Ebbe per fratelli Giovanni Tommaso, Gioseppa, Dionisio, Giulio Cesare, Felice Antonio e Giovan Carlo (5 gennaio 2017); D.A. D’Alessandro, Giovanni de Macque e i musici della Real Cappella napoletana, in La musica del Principe. Studi e prospettive ...
Leggi Tutto
SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] commediografo: sia la commedia in tre atti L’orecchio di Dionisio, scritta e rappresentata nel 1854, sia la commedia in e venerata memoria di F. S.-D.: nel primo anniversario della morte i figli, gli amici, 8 maggio 1894, Roma 1894. Inoltre: Nel ...
Leggi Tutto
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...