L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] ribadito il legame tra Celti e sorgenti del Danubio, ma qui sono i Celti a essere indicati più a occidente rispetto ai Cineti (Hdt., IV l’arruolamento di mercenari celtici e iberici da parte di Dionisio di Siracusa nel 369 a.C. in aiuto degli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] popolamento iapigio, in E. Lepore (ed.), Storia d’Italia, I. Dalla preistoria all’età romana, Milano 1989, pp. 169-92. , 2, 3: a proposito della fondazione di due colonie da parte di Dionisio II, probabilmente nel Salento; Liv., XXXIX, 29, 8; 41, 6 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] Nel IV secolo Dionisio di Siracusa insedia una colonia nell’isola di Issa (Vis/Lissa) e collabora con i Pari nella sede del governatore è a Salona: ma nuove rivolte dei Dalmati, insieme con i Pannoni, hanno luogo nel 16, nell’11-9 a.C. e soprattutto ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] m. di Apollonia in Albania.Durante il sec. 14°, mentre sull'Athos i m. tornavano a espandersi e ad arricchirsi con nuove fondazioni (m. del Pantokrator, 1357; m. di Dionisio, terzo quarto del sec. 14°) dopo la crisi generata dalla lotta alla politica ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] calendari compilati da autori cristiani: quello di Furio Dionisio Filocalo (il celebre cultor atque amator di papa in Bull. Ac. Belg., V, 34°, 1948, p. 328 ss.; H. I. Marrou, Palma et laurus, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, LVIII, 1941- ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Strab., V, 4, 3; Liv., IV, 37, 1; Vell., I, 7, 2): ciò giustifica l’asserzione di Catone (Serv., Aen., È in questo stesso torno di tempo che il tiranno di Siracusa Dionisio rinnova i suoi tentativi di inserimento sia nel Tirreno (Diod. Sic., XV, 14 ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] fino allora. Un'altra versione raccolta da Dionisio (vii, 2-4) dice invece che il primo a correre nudo fu lo spartano Akathos nella stessa Olimpiade XV. Anche Tucidide (i, 6, 4-6) dice che "gli Spartani furono i primi a mostrarsi nudi e ad apparire ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] di D.: la prima, α, è quella da cui discendono quasi tutti i manoscritti a noi noti; la seconda, β, è testimoniata dal papiro di Michigan Halieutica di Oppiano e infine dell'Ornithiaka di Dionisio di Filadelfia, quest'ultima corredata di numerose ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] vede una derivazione diretta dai g.-paradiso orientali già nei giardini di Dionisio il Vecchio a Reggio (Plin., Nat. hist., xii, 7; (Il., xiv, 123 ss. e xxi, 257 ss. e passim; Od., i, 187; xxiv, 205 e passim); e si può notare, sia pure da questi ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] 361 a. C. e certamente anteriore al bando di Dionisio II (356 a. C.): in seguito le condizioni politiche può darsi che si trovasse anche la statua di S. (Reinach), ma certo i luoghi di culto dell'eroe erano più d'uno nella stessa Agorà (The Athenian ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...