DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] n. 4; P. Sarpi, Lett. ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, I, Bari 1931, p. 114; Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, 1970-71; C. Zen, Aspetti di attività pastorale di Dionisio Dolfin vescovo di Vicenza (1606-1626), tesi di laurea, ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] ribadito il legame tra Celti e sorgenti del Danubio, ma qui sono i Celti a essere indicati più a occidente rispetto ai Cineti (Hdt., IV l’arruolamento di mercenari celtici e iberici da parte di Dionisio di Siracusa nel 369 a.C. in aiuto degli ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] popolamento iapigio, in E. Lepore (ed.), Storia d’Italia, I. Dalla preistoria all’età romana, Milano 1989, pp. 169-92. , 2, 3: a proposito della fondazione di due colonie da parte di Dionisio II, probabilmente nel Salento; Liv., XXXIX, 29, 8; 41, 6 ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] il nobile Roberto Pallavicini, il milanese "maestro" Dionisio de Bonatti. Lucida la volontà testamentaria del G. 76r-79v; G. Saracini, Notitie… d'Ancona…, Roma 1675, pp. 338-342; I. Affò, Vita di L. G.…, Parma 1780; Id., Vita di Giulia Gonzaga…, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] acritica di una tradizione pervenutaci attraverso Livio, Diodoro, Dionisio di Alicarnasso. Già nel Seicento, l’età imperiale (21-24 aprile 1988), «Quaderni catanesi di cultura classica e medievale», I-III, 1989 (ma 1993), 1-2 (in partic. M. Mazza, ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] al punto che la corte dei duchi era costituita, a Pavia, da un solo elemento, Dionisio Confalonieri, spia del Moro. Eppure, ormai compiuti i 25 anni, G. avrebbe potuto legalmente, oltre che legittimamente, rivendicare il pieno esercizio della propria ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Strab., V, 4, 3; Liv., IV, 37, 1; Vell., I, 7, 2): ciò giustifica l’asserzione di Catone (Serv., Aen., È in questo stesso torno di tempo che il tiranno di Siracusa Dionisio rinnova i suoi tentativi di inserimento sia nel Tirreno (Diod. Sic., XV, 14 ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] usufrutto dei beni lasciati a quest'ultimo dal vescovo di Vicenza Dionisio; e il fatto che il D. acquisti, il 9 1967, p. 368; Relaz. degli ambasciatori veneti.- a cura di A. Segarizzi, I, Bari 1912, pp. 173-200, 300; V. Siri, Del Mercurio..., III, ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Bergamo e Brescia, 11 e Chioggia, 2-17; 3472/23 e Vicenza; 3473/II, 13, 16; 3474/I, 10 e VI; 3475/III, 5-49 e V e IX, 1; 3478/VI, 9 e VIII 41 (dovrebbe essere il C., non un fantomatico "Dionisio Contarini", il proprietario della "bella casa a S. ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] era stato presbitero. Non appena eletto, D. (o Dionisio) fu chiamato a occuparsi di una questione che era dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, Il problema dell'unità di ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...