Figlio di Polidoro e nipote di Giasone di Fere, che fu assassinato nell'anno 370 a. C. Dopo l'uccisione di Giasone, gli succedettero nella tirannide i due fratelli Polidoro e Polifrone; ma Polidoro fu [...] Gli Alevadi di Larissa impensieriti chiamarono in loro aiuto Alessandro II re di Macedonia, il quale riprese i disegni di Archelao 'Inferno (XII, 107), quando mette Alessandro insieme con Dionisio fero, si riferisce ad Alessandro il grande, con tutta ...
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(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] di Sicilia, ora sotto Cartagine, ora sotto Siracusa. Occupata da Dionisio di Siracusa nel 397 a.C., caduta in seguito sotto Cartagine, abitanti arabi di E. determinò la dura repressione di Federico ii, che ne deportò i superstiti nel 1223 e nel 1245 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Niccolò V e le potenze d'Italia (1447-51), in Riv. di scienze stor., II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo 1832). In tempi più recenti, oltre al vescovo di Dionisia fra Tommaso M. Gentili O. P. autore delle Memorie ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] con l'Inn); il Noricum Ripense, la Pannonia I o superior, la Pannonia II o inferior e la Valeria (tra le Alpi e la destra del Danubio, Ricordiamo inoltre che il celebre organista di S. Marco Dionisio Memmo era allievo di un Tedesco: l'organista di ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] dura ancora fino al 1500, come attestano gli affreschi di Dionisio nel monastero di Terraponte. La scuola moscovita nel sec. poesia russa fino alla soglia del sec. XX; le commedie di Caterina II e dopo di esse quelle di Denis Fonvizin (1745-1792) o di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , Système de la mode, Paris 1967 (trad. it. Torino 1970).
G. Genette, Figures ii, Paris 1969 (trad. it. Torino 1972).
R. Barthes, S/Z, Paris 1970 (trad 1921-1981), F. Namora (1919-1989), M. Dionísio (1916-1993), che avevano costituito lo 'zoccolo duro ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Ambrosiana). Hans Dürer fratello di Alberto Dürer e Dionisio Stuba, pittore di Cracovia, decorarono le stanze 1914); R. Pilat, Hist. lit. pol. (corso universitario; postumo), 1ª ed., II-IV, Leopoli 1907-11; 2ª ed., vol. I in due parti a cura di L ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sin dall'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica lingua di suoi scolari le chiese di Lavra, di Stavronikita, di Dionisio, e del Dochiario. Gli affreschi della Pantánassa a Mistrà ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] Altri continuatori di Tolomeo troviamo, fra la metà del sec. II e la caduta di Alessandria nel 641 d. C.: menzioneremo Teone ill. e carte); Aubert, Abrégé du Pilotage, Parigi 1766; Dionisio Macarte e Diaz, Lecciones de navegación, Palma 1813; per un ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] successivi. Apre la schiera di questi l'Anonymus (notaio di re Béla II o di re Béla III), la cui cronaca è una colorita storia di contrasti di luce e d'intuizione mistica, e Dionisio Csánky (1885), realista molto espressivo e tecnico brillante, ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...