I'J. nella Commedia
Marcello Aurigemma
La struttura dell'I. di D. deve necessariamente essere considerata come parte di tutto il complesso della Commedia, complesso al quale le varie cantiche sono anzi [...] dalla Bibbia (lerem. 5, 6); il sole, considerato simbolo di Dio (pseudo Dionisio De divini: nominibus), con simbologia ripresa 'arco della critica dantesca. Il Tre e il Quattrocento col metter innanzi l'idea di un D. grande letterato in ogni scienza ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] a due tastiere di 57 note: la prima azionava l’organo grande dotato di tredici registri, la seconda un «piccolo organo di cinque l’11 dicembre 1692, e Dionisio (in religione Celestino), nato ivi il 9 ottobre 1699.
Morto il padre, Damaso gli subentrò ...
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MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] 1557, per esempio, è la ricevuta di pagamento per il Vaso grande di eliotropio (Firenze, Museo degli argenti), per la somma nazionale, La famiglia dell’intagliatore di pietre imperiale Dionisio Miseroni).
Il suo successo a corte iniziò a declinare, ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] Dionisio, Giulio Cesare, Felice Antonio e Giovan Carlo.
Giovan Carlo, compositore, arpista e organista a sua volta, sposato con Francesca Campana, nacque nel 1617. Giunse a Roma verso il 1630, dove sostituì diverse volte il France du Grand Siècle, in ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] di commediografo: sia la commedia in tre atti L’orecchio di Dionisio, scritta e rappresentata nel 1854, sia la commedia in cinque molti massoni, dall’accusa di aver favorito il gran maestro del Grande Oriente d’Italia, Adriano Lemmi, nelle trattative ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] egli abbia fatto il suo tirocinio presso Dionisio. Già nel 1370 doveva, comunque, lavorare in proprio, perché il 18 marzo di cospicui proventi del suo ufficio e poteva mantenere una grande famiglia: siamo infatti informati che nel 1403 egli venne ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] il più grande feudo istriano ("un insieme di ville sparse tra il Capodistriano, il Pinguentino ed il confine con la contea asburgica": Ivetic, p. 338). Il G. frequentò a Capodistria il 'arciprete Antonio Declencic.
Il figlio Dionisio, nato nel 1750, ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] anni ...”, ad esempio “dacché morì Dionisio (I) di Sicilia e gli succedette nella tirannide il figlio Dionisio (II), anni 104 essendo arconte . Tuttavia, malgrado la grande diffusione dell’era seleucidica, il progressivo restringersi spaziale dell’ ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] al 1706 con la moglie e i figli Maria Dorotea, Margherita, Dionisio (nato nel 1690), Rosa, Francesco e Maria Agnese.
Probabilmente la la bilanceria di Biccherna. Ancora per il palazzo pubblico (sala grande al primo piano) avrebbe realizzato nel 1709 ...
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SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria
Clara Allasia
SOLERTI, Angelo Giacomo Antonio Maria. – Nacque a Savona il 20 settembre 1865 da Antonio, ingegnere ferroviario (impiegato dal 1885 presso la Società [...] 1891, il matrimonio con Vincenzo Ferrari, pubblicando le Notizie del padre carmelitano Dionisio Solerti, Bologna il primo e il secondo seguirono l’anno dopo: nel recensirlo sul GSLI Renier constatava come Solerti avesse messo in pratica, con grande ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...