BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] progettata e intrapresa, ma lasciata incompiuta per il sopravvenire della morte. Fra il 1343 e il 1344 (poiché la lettera dedicatoria parla di Dionisio da Modena già priore generale) il Milleloquium era offerto a Clemente VI, particolarmente amante ...
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BORGOMINIERI, Rutilio
Alfredo Cioni
Tipografo e libraio durante il sec. XVI. Della famiglia Borgominieri si trova menzione in diverse carte vercellesi sin dalla fine del sec. XV; ai primi del XVI doveva [...] 'edizione veneziana del Quarengi, del 1493; del 1563è ilDionisio Areopagita. Delli divini nomi. Tradotto dal rev. padre molte illustrazioni incise in rame e in legno: è di grande interesse anche perché è stata citata dagli accademici della Crusca ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] di statica grafica e di applicazioni di geometria descrittiva nella scuola di applicazione per ingegneri.
A Genova il G. si adoperò con grande impegno per realizzare nella facoltà di scienze la scuola di magistero in matematica che fu poi approvata ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] con le Memorie della vita del pittore Dionisio Calvart (Bologna 1832).
Il Calvaert, fiammingo di Anversa, nella seconda ", quel tipo di letteratura artistica che si ricollega alla grande tradizione del Vasari e che a Bologna era stata specialmente ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] e questo è logico se si tengono presenti il sito della città, posto sulla linea di demarcazione, alla metà del III, che sono dominati dal conflitto greco-cartaginese e dalle grandi figure di Dionisio, Timoleonte ed Agatocle (Diod., xiv, 47, 6; 56, 2; ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] i Campani licenziati da Imilcone in seguito alla pace con Dionisio (Diod., xiv, 8, accenna all'espansione dei Campani in vie lastricate scendenti a gradoni lungo il versante orientale della collina ed una grande strada centrale che dalla porta ...
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VIBO VALENZA (Ηιππώνιον; Vibo Valentia)
Red.
Cittadina del Bruzio, sul Mar Tirreno, la cui area, delimitata dai resti dell'antica cinta fortificata, è stata riconosciuta su una collinetta a N dell'antica [...] tra i Siracusani e i Bruzi, fu distrutta da Dionisio nel 389 e occupata dai Bruzî nel 356. Vi fu a. C. sulla collina del Belvedere grande (o Telegrafo); sull'altipiano di Cofino dorici; numeroso e importante il materiale rinvenuto costituito da ...
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BARTALESI, Urbano
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Nacque a Siena nel 1641, da famiglia di argentieri senesi attivi a Roma tra il 1634 e il 1793. Figlio di Dionisio, attivo prima a Siena in via delle [...] orefici, all'"insegna di Siena", e bollò i suoi lavori con il marchio della "lupa romana", stemma della sua città di origine. sono, scomparsi e a testimoniare la sua arte di grande maestro degno della tradizione secolare senese non restano che pochi ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (᾿Αδρανον, Hadrānum, fino al 1929 Adernò)
L. Rocchetti
Città della Sicilia orientale (Catania) in bellissima posizione sulle pendici occidentali dell'Etna a [...] non grande distanza (8 km) dal fiume Simeto. Fondata da Dionisio di Siracusa intorno al 400 a, C. presso un santuario della divinità omonima. d'orzo). Nella località di Mendolito, presso il Simeto, esistono avanzi di fortificazioni in pietra ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...