Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] dell’Università di Perugia. Contributi per il VII Centenario, a cura di F. Treggiari, Roma 2010, pp. 55-71; L. Passero, Dionisio Anzilotti e la dottrina internazionalistica tra Otto e Novecento, Milano 2010, pp. 414-418; G.P. Trifone, Il diritto al ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] , III, 139-141, 407, 426 s., 441 s., 463, 476 s., 491, 511, 613, 627; Dionysius Genuensis (o Dionisio da Genova), Bibliotheca scriptorum... capuccinorum..., Genuae 1680, p. 183; A. Mongitore, Bibliotheca sicula..., I, Panormi 1708, p. 240; Bernardus ...
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VERITA, Girolamo
Massimo Castoldi
VERITÀ, Girolamo. – Nacque a Verona nel 1472, o forse qualche anno prima, in una illustre famiglia della città, figlio di Michele e di Filippa Pindemonti.
Fu amministratore [...] nel 2014 in una Collezione privata (Marinelli, 2014, pp. 37-40), mentre da quello di Flacco derivò l’incisione di Dionisio Valesi, che precede anche un manoscritto delle poesie (Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai, MM391).
È ricordato come poeta da ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] lasciò improvvisamente l'insegnamento universitario a causa di una lite violenta insorta col preside della facoltà di legge, prof. Dionisio, per un motivo futilissimo: l'orario degli esami. L'anno successivo le sue dimissioni furono accolte ed egli ...
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RUCELLAI, Andrea
Luciano Cinelli
(de Rucellariis). – Fu l’ultimo – dopo Matteo, Leonardo e Caterina – dei quattro figli di Donato di Bernardo di Donato Rucellai e di Piera di ser Paolo da Radda, sposata [...] della sua comunità a un arbitrato fra Cenni di Gaspero da Brozzi, procuratore del monastero di S. Jacopo a Ripoli, e Dionisio di Giovanni di ser Nigio.
Il nome di Andrea è legato alla costruzione del pulpito in marmo disegnato da Filippo Brunelleschi ...
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BERZÉ-LA-VILLE
W. Cahn
Località della Borgogna meridionale (dip. Saône-et-Loire), situata a km. 12 ca. a N-O di Mâcon lungo la via che univa questa città con l'abbazia di Cluny.Dell'antico priorato [...] che appaiono a mezzo busto dietro tendaggi: Abdon, Sennen, Doroteo, Gorgonio, Sebastiano, Sergio, una figura non identificata, Dionisio e Quinziano, quest'ultimo perduto, ma con parte dell'iscrizione conservata. L'intradosso dell'arco è decorato con ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] ; Sul sublimenelle belle arti, 1839). Ma la sua più importante attività comincia con le Memorie della vita del pittore Dionisio Calvart (Bologna 1832).
Il Calvaert, fiammingo di Anversa, nella seconda metà del Cinquecento era stato aiutato e favorito ...
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Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] Tevere, Nera, Aterno e Aniene. Secondo alcuni autori (Catone, Varrone) i Sabini erano autoctoni; secondo altri (Gellio, Dionisio di Alicarnasso, Plutarco) di origine spartana o persiana. I Sabini della valle tiberina sono congiunti dalla leggenda con ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] a lui si ricongiungono Varrone Atacino con la sua Corografia (G. Knaack, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I, col. 1449) e Dionisio il Periegeta, il cui poema, come quello di Arato per l'astronomia, segna il punto d'arresto ed è libro classico per le ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] intorno ad essa sorsero a Milano prima e poi a Praga e che durarono fino al 1600 inoltrato; opere di Ottavio, Dionisio e di Ferdinando Eusebio si trovano soprattutto a Vienna, in cui sono talvolta utilizzate anche pietre di più sorta, che annunziano ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...