PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] teatro Obizzi (1737: Siroe re di Persia di Hasse; 1740: Temistocle di Bernasconi). A Livorno, nelS. Sebastiano (1738: Artaserse di Dionisio Zamparelli; 1746: un Adriano in Siria, e La Zoe di Zamparelli e altri).
Morì a Firenze il 5 giugno 1750 (Penna ...
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ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] a Costantinopoli (sec. 14°), una descrizione molto dettagliata del tema degli a. di Cristo appare nel manuale per il pittore di Dionisio da Furn'a (sec. 18°), mentre la miniatura armena ne prolunga la tradizione illustrativa fino al 17° secolo.
Bibl ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] , patriarca di Aquileia, cui le frequenti accuse di simpatie luterane impedirono l'ascesa al cardinalato. In una lettera di Dionisio Zanettini (detto il Grechetto), vescovo di Mylopotamos e Chiron, al cardinale A. Farnese, da Bologna 26 apr. 1547 ...
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PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] tre mogli, Livia, Faustina e Placidia, ebbe un numero elevato di figli, di cui una andò in sposa a Dionisio Corte, discepolo, collaboratore e continuatore dei lavori nel cantiere della Ss. Annunziata del Vastato. Ebbe inoltre come discepoli Giorgio ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] il marchese di Mulazzano Emanuele Filiberto Negrone di Negro; Caterina, moglie del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna, Maria e Maurizio. Il C. li ricorda tutti nel testamento che inviò negli archivi ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] ff. 7r, 16r, 39v; Ibid., Arch. del Comune,Provvigioni, anni 1500-1504, ff. 288r, 289r, 296v; Ibid., Archivio notarile, Not. Dionisio Ruggeri seniore, filza 1146, 6 luglio 1524; Reggio Emilia, Arch. della chiesa di S. Domenico, ms.: M. V. Gabbi, Libro ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] ma soltanto quello relativo al suo scioglimento (1502). A Reggio composero per conto di Simone Bombasi e di Dionisio Bertocchi un volume contenente: Ponticus Virunius,Epistola; Chrysolora,Erotemata; Libanius,Opusculum (10 luglio 1501), che è il primo ...
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1. Le sensazioni auditive sono notoriamente dovute a fenomeni di carattere vibratorio longitudinale del mezzo ambiente, che è generalmente l'aria.
Il "propagarsi del suono" consiste nel propagarsi, da [...] fortuita combinazione di circostanze, sono relativamente numerosi; fra i- più celebri, vi sono quello del cosiddetto orecchio di Dionisio, a Siracusa; quello della cattedrale di S. Paolo, a Londra, ecc.
Per sopprimere od attenuare l'eco, occorre ...
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Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] sino alla fine del libro IV le notizie mitologiche sono prese da un manuale mitografico: è indubbio inoltre l'uso di Dionisio Scitobrachione. Per miti particolari intervengono anche altre fonti: così il mito di Eracle IV, 8-18 è tratto dall'Encomio ...
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VOLTERRA (A. T., 24-25-26)
Aldo NEPPI MODONA
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Giovanni Battista PICOTTI
Attilio Mori
Città della Toscana nella provincia di Pisa, da cui dista circa 70 km. verso SSE., già [...] . Velathri) fu una delle dodici lucumonie etrusche. La menzione di Volterra riferentesi ad epoca più antica si trova in Dionisio d'Alicarnasso a proposito del'aiuto che avrebbe porto, con altre quattro città, ai Latini contro Tarquinio Prisco. È poi ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...