Gas incolore e inodore, CO2 (detto anche biossido o diossidodicarbonio), più pesante dell’aria (densità 1,527 rispetto all’aria), facilmente liquefacibile, solubile in acqua, in alcol ecc. È il principale [...] la sintesi dell’urea, per la produzione dicarbonati organici e inorganici, per la preparazione di prodotti farmaceutici ecc. In prospettiva, l’impiego di anidride c. potrebbe essere esteso alle sintesi di numerosi altri prodotti o intermedi chimici ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] e lo 0,4% ad altre fonti. Nel 1973 le emissioni erano state invece meno di 16 miliardi di tonnellate. Il riferimento all'anidride carbonica, o diossidodicarbonio, non è casuale. Questo gas è infatti considerato uno dei maggiori responsabili del cd ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] ’attività vulcanica, e si manifestano sia attraverso emissioni violente di vapori acidi rilasciati da vulcani altamente attivi sia nelle emanazioni quasi invisibili didiossidodicarbonio dal sottosuolo. Sono prodotti quasi continui dell’attività ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] .
Altre sostanze rilasciate in troposfera intervengono in processi che hanno un impatto di portata planetaria; è il caso della CO2, diossidodicarbonio nella nomenclatura IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry), che contribuisce ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] a urea, che si basa sull'impiego dell'enzima ureasi; l'enzima catalizza l'idrolisi dell'urea ad ammoniaca e diossidodicarbonio. L'ureasi è immobilizzata su una membrana permeabile soltanto ai gas. L'urea diffonde sull'enzima, e l'ammoniaca formata ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] alla superficie dell'acqua e formano una pellicola aderente a questa ma penetrabile dalle molecole di ossigeno e didiossidodicarbonio. Poiché la pellicola monomolecolare può essere facilmente rotta dai movimenti della superficie dell'acqua, il ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , e che gradualmente, via via che l'atmosfera si modificava, si sia sintetizzata materia organica dalla miscela di monossido e diossidodicarbonio.
Holland (v., 1962) aveva diviso la storia dell'atmosfera della Terra in tre stadi: il primo, relativo ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] affidabile che consisteva nel forzare i gas fuori dal tubo di combustione aggiungendo carbonatodi piombo (per generare diossidodicarbonio extra), per poi ridurre tutti gli ossidi di azoto presenti passandoli su rame attivato, raccogliendo l'azoto ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] può essere il caso del biogas, costituito da una miscela di metano e diossidodicarbonio, che è ottenuto come sottoprodotto nel trattamento microbiologico di effluenti in fermentatori di tipo anaerobio. Gli effluenti possono essere diversi: residui ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] 6O2 = 6CO2 + 6H2O
ci dice quanto ossigeno viene globalmente consumato per la conversione completa di una mole di carboidrato a diossidodicarbonio e acqua.
Ma l'equazione stechiometrica è ben lungi dall'esaurire la descrizione delle caratteristiche ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
ornitina
s. f. [der. di ornito-, perché isolata per la prima volta dall’urina di uccelli]. – Composto organico, acido α, δ-diaminovalerianico, aminoacido non essenziale presente nelle proteine, combinato con la guanidina, a costituire l’arginina;...