Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , dimostrare la completa assenza di legami di dipendenza del potere politico da quello ecclesiastico. Per quello che seguiva, piuttosto, un gusto narrativo più fluido e lineare «égale et continu»54. Fleury operava una scelta intermedia per evitare ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] diffratta ha lunghezza d'onda all'incirca pari alla dimensione lineare della particella diffrangente, si può, in base alla lunghezza proprietà meglio studiata del materiale assorbente è la dipendenza dell'assorbimento dalla frequenza, o lunghezza d' ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] uomini, il dispiegarsi della democrazia non è avvenuto in forma lineare e armonica: spesso regimi per altri versi innovativi hanno tolto politici. Coloro che l'indigenza mantiene in un'eterna dipendenza e condanna a lavori giornalieri non sono né più ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] di film pur sempre dotati di una struttura narrativa lineare; in questo modo gli effetti speciali dei blockbusters ma che potrebbero in futuro ampliarsi considerevolmente, in dipendenza della disponibilità della banda larga.
Altro scenario ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] che di fronte a loro abbiano seguito una lineare e meditata strategia. Essi guardarono verosimilmente innanzitutto le trainanti, per quanto si traducesse in un rapporto di dipendenza dell'uno dall'altro, corrispondevano ordinamenti che ancora una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] moderna.
Lo sviluppo delle scienze in questione non è stato né lineare né sincrono: in molti casi esse neppure risalgono a una unitamente a una concessione ai principî aristotelici della dipendenza della forma dalla funzione e del finalismo della ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] società come il primo gradino di una scala lineare di evoluzione sociale, è assai più proficuo considerarle il caso, ad esempio, dell'operatore in proprio che sceglie un lavoro dipendente e accetta di essere diretto da altri quando i tempi si fanno ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] ventuno concili provinciali, e nei paesi di nuova cristianità dipendenti da Propaganda fide: Asia, Stati Uniti, America Latina, elevato numero di partecipanti rende ostico uno svolgimento lineare e precostituito dell’assemblea.
Con il Direttorio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] risultato una teoria generale delle lenti e una versione lineare e funzionale della legge della rifrazione. D'altra parte il dibattito proseguì a prescindere da una stretta dipendenza dalla filosofia naturale e dagli sviluppi tecnici nelle scienze ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] e umanesimo civile ebbero in Italia uno sviluppo lineare e in un tempo relativamente breve approdarono all' Cinquecento il crescente peso numerico e sociale dell'apparato burocratico dipendente dalla monarchia, che (a differenza che nell'esercito) ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...