DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] fascista per il Piemonte il D. aveva assunto nel fascio del capoluogo pieni poteri e dall'agosto funzionava un direttorio a lui subordinato, mentre Piero Brandimarte era al comando delle squadre. Nei giorni successivi all'eccidio il quadrumviro prese ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] tra i suoi affiliati oltre al F. G. Lahoz e L. Savioli, la Società si dissociò apertamente dagli orientamenti del Direttorio, legandosi, invece, con l'ala più intransigente del giacobinismo francese ed in particolare con M.-A. Jullien, J.-B.-A ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] tramite i buoni uffici del Costabili Containi e del Dandolo (che difese nel nobile quanto vano tentativo di appellarsi al Direttorio francese contro la cessione del Veneto all'Austria, stabilita a Campoformio), l'11 nov. 1797 ottenne da Bonaparte la ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , il G. si scoprì vocato alla professione giornalistica. Decisivo fu l'incontro con N. Quilici e, tramite lui, con M. Missiroli, direttore de Il Resto del carlino.
Il primo lo avviò al praticantato, portandoselo dietro, fra l'altro, sia a Vienna alla ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] che l'organizzazione non può essere retta su basi democratiche e incoraggia i 'grandi' ad accordarsi per costituire un direttorio mondiale. L'Assemblea, dal canto suo, elegge i membri non permanenti dei diversi organi dell'ONU, ma ha funzioni ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo promossa da Mussofini nel patto a quattro (Il patto a Quattro. Roma e l'Europa, in Politica, fasc. 107-108, febbraio ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dal sottoinsieme del Sistema europeo delle banche centrali, l'Eurosistema, che è composto dai 6 componenti permanenti del direttorio della BCE e dagli 11 governatori delle Banche centrali dei paesi partecipanti.
La riprova che la BCE non potrà ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] o democratici erano stati solo una minoranza, e fu loro fatale l'evoluzione politica e religiosa durante gli ultimi anni del Direttorio. Il 18 brumaio completò la loro sconfitta.
b) Dall'‟Avenir" (1830) all' ‟Ère nouvelle" (1848)
Dopo una eclissi di ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] una copertura politica dell'azione militare progettata contro Berlino, Hitler pretendeva la posizione chiave nel costituendo direttorio nazionale. Il tentativo di raggiungere lo scopo con la violenza (Putsch del Bürgerbraükeller) portò al fallimento ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] come Teresio Olivelli eAlcide De Gasperi22. Si comprende dunque il duro sfogo dello stesso Mussolini nel suo discorso al direttorio nazionale del Pnf del 3 gennaio 1942, allorché egli denunciò che «correnti del mondo cattolico osteggiano l’Asse», che ...
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direttorio
direttòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo directorius agg., der. di director «direttore»]. – 1. agg., non com. Di, della direzione. 2. s. m. a. Organismo direttivo, spec. in ambito politico (per es., l’organo consultivo ed esecutivo...
direttore
direttóre s. m. [dal lat. director -oris, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. (f. -trice, scherz. -tóra) Chi dirige, chi ha la direzione di un istituto, di un’azienda, di un ufficio, di un’attività, ecc.: d....