LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso il Collegio germanico, sotto la direzione dei gesuiti, a cui il LUDOVISI, Ludovico rimase sempre particolarmente legato; quando lo zio divenne arcivescovo di Bologna ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] al collegio dei giudici di Brescia, la corporazione dei "causidici" che dava al Comune gli uomini necessari alla direzione dei pubblici affari della politica comunale bresciana, di aperte e costanti tradizioni guelfe. A. occupò certamente alte ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] che, però, per difficoltà economiche, non riuscì a portare a termine. Dopo la pace di Tolentino si ridusse ad accettare la direzione della parrocchia di Fianello in Sabina e si distinse subito per l'ascendente sulla popolazione e per l'asprezza della ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] cultura letteraria e filosofica, com'era d'uso nella migliore tradizione del foro napoletano, intraprese gli studi giuridici sotto la direzione di Carmine Fimiani, di cui però il C. seguì i corsi privati e non quelli universitari: è caratteristico di ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] dal 1932 al 1936, in quest'ultimo anno si trasferì a Roma, ove il suo maestro aveva assunto la direzione dell'istituto di medicina legale dell'Università, divenendone aiuto ordinario. Nell'ateneo romano il G. fu incaricato degli insegnamenti ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] e procedura penale a Bologna, subentrando come supplente per il 1891-92 a L. Lucchini sulla cattedra e nella direzione della Scuola pratica criminale.
La sua produzione scientifica s'infittì in seguito, accompagnando di pari passo i progressi nella ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] Orazio, il B. passò al servizio di Camillo Borghese, il futuro pontefice Paolo V, il quale gli affidò la direzione della propria casa durante la sua assenza da Roma in occasione della nunziatura in Spagna, nello stesso tempo caldeggiandone presso ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] di alcuni prodotti del Regno di Napoli, quindi collaborò al Progresso (dopo che la rivista era passata sotto la direzione del Bianchini) con articoli di carattere economico-sociale (Della povertà e della mendicità in taluni Stati d'Europa, vol ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] a quella colossale e meritoria impresa che fu la traduzione, con note. critiche, del vasto Commentario alle Pandette del Glück, sotto la direzione di C. Fadda e P. E. Bensa. Sua è la parte relativa al libro 17 (del Digesto), titolo 2°, cioè all'ampia ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] qualità di uditore, al servizio del cardinal Carlo Carafa, il nipote di Paolo IV, che aveva assunto la direzione della politica papale, imprimendole una svolta decisamente antiimperiale, e che si era circondato a tal fine nella segreteria pontificia ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...