Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ennio De Giorgi
Carlo Sbordone
Ennio De Giorgi è stato uno dei più geniali matematici italiani del 20° secolo. Nel 1956, a soli ventotto anni, nell’articolo Sull’analiticità delle estremali degli integrali [...] che l’enunciato di cui si è cercata la dimostrazione è falso; le difficoltà incontrate in una direzione si trasformano allora in aiuti per procedere nella direzione opposta (p. 182).
Del teorema di De Giorgi uscì un anno dopo (indipendentemente) un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] -1975) nel 1949 fu il primo ad applicare modelli topologici per ottenere risultati di indimostrabilità dall'IQC; questa direzione di indagine culminò nel 1963 nella monografia di Helena Rasiowa e Roman Sikorski. Benché la semantica algebrica si sia ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di dilatazione, nella quale la forza e lo spostamento hanno in ogni punto la stessa (o l'opposta) direzione, e le grandezze sono costantemente proporzionali. Tali risultati sono di notevole interesse in quanto presentano una singolare analogia colle ...
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trasformazione
trasformazióne [Der. del lat. transformatio -onis, dal part. part. transformatus di transformare "cambiare la forma", comp. di trans- "trans-" e formare "dare forma"] [LSF] (a) Qualsiasi [...] passa attraverso stati di equilibrio (il che impone lunghi tempi di t.) e la t. può avvenire indifferentemente in una direzione o nell'altra; mentre le t. irreversibili sono sempre reali, quelle reversibili sono puri schemi ideali dei quali ci si ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] delle sue tre componenti, diciamo Iz, la quale può assumere solo i (2I+1) valori I, I−1, ..., −I. In conclusione il vettore I fissa una direzione privilegiata nel n., la quale può assumere nello spazio solo (2I+1) diversi orientamenti rispetto a una ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] floematiche si differenziano all’esterno (protoxilema e protofloema esarco) e l’accrescimento dei f. avviene in direzione centripeta. Nei fasci collaterali, le primane floematiche sono esarche e l’accrescimento della porzione floematica è centripeto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] dei problemi. È un altro punto di contatto con al-Qūhī; ma i nuovi sviluppi proposti da al-Siǧzī si muovono in una direzione diversa. Si tratta infatti non più del Libro II, ma delle propp. 28 e 29 del Libro VI degli Elementi. La dottrina euclidea ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] che cerchi di eliminare dalla matematica gli aspetti fisici. Forse la filosofia della matematica di Platone andava proprio in questa direzione, sebbene si sia sostenuto che per Platone non è la matematica a dover diventare meno fisica, ma è la ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] diventa un progetto di salvaguardia e di conservazione: preservare è più importante che lottare.
Gli sforzi di Eutocio in questa direzione ebbero successo, visto che ci è pervenuta la maggior parte dei suoi commenti di cui si ha notizia, assieme a ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] prima che Cambise conquistasse l'Egitto, Ciro, il fondatore dell'Impero persiano nel 539, aveva esteso le sue conquiste in direzione dell'Asia Minore e della Lidia di Creso. Le città greche della costa ionica caddero allora in mano ai Persiani ...
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direzione
direzióne s. f. [dal lat. directio -onis, der. di dirigĕre «dirigere», part. pass. directus]. – 1. a. L’attività, il compito di dirigere, di soprintendere, di guidare: assumere la d. politica dello stato, di un partito; avere la...
direzionare
v. tr. [der. di direzione] (io direzióno, ecc.). – Orientare, dirigere, spec. con riferimento a dispositivi direttivi (in partic., radiatori o ricevitori direttivi di radiazioni), nel qual caso significa regolare questi dispositivi...