Diritti di cui godono tutti i cittadini di uno Stato in quanto tali. Sono i diritti riconosciuti dall'ordinamento giuridico come fondamentali, inviolabili e irrinunciabili (dunque non suscettibili di compressione [...] da parte dello Stato), i quali assicurano all'individuo la possibilità di realizzare pienamente sé stesso ...
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Pena mediante cui il condannato è privato dei diritticivili e politici, allontanato dal luogo del reato e relegato in un territorio lontano dalla madrepatria.
La d., nota già al diritto penale romano, [...] nel Medioevo fu sostituita dal bando e dall’esilio. Venne reintrodotta dopo la scoperta dell’America e dopo la fondazione degli imperi coloniali, e servì per liberare la madrepatria da delinquenti pericolosi, ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] il 10 dic. 1948 si giunse all'adozione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e più tardi all'approvazione del Patto sui diritticivili e politici e di quello sui diritti economici, sociali e culturali, approvati all'unanimità il 16 dic ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] solennemente espressi nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948), poi ribaditi e accolti in numerose carte e convenzioni (Convenzione europea dei diritti dell'uomo, 1950; Patto sui diritticivili e politici, approvato nel 1966 ed ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] lo più espressi sotto forma di protezione. Solo in anni recenti è stata proposta l'estensione dei diritticivili e l'introduzione di diritti di partecipazione sociale.
Tradizionalmente, i minori, e non solo i più giovani, erano ritenuti incapaci di ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] greca, dove si era cittadini in quanto nati da genitori entrambi liberi e cittadini, e si esercitavano i diritticivili, di norma, appena raggiunti i 20 anni, ma a determinate condizioni (proprietà fondiaria, raggiungimento di un determinato censo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale (1965); il Patto sui diritticivili e politici (con due Protocolli addizionali) e il Patto sui diritti economici, sociali e culturali (1966); la Convenzione internazionale sull’eliminazione di ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] e Convenzione contro la discriminazione razziale, 20 e 21 dicembre 1965; Patto internazionale sui diritticivili e politici e quello sui diritti economici, sociali e culturali, 16 dicembre 1966; Convenzione contro l’apartheid, 30 novembre 1973 ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Ahavat Ṣiyyon («L’amore per Sion», 1853), ambientato all’epoca del profeta Isaia. La mancata acquisizione dei diritticivili in Russia e le crescenti persecuzioni risvegliano il nazionalismo ebraico. Una figura emblematica di questo periodo, è Achad ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] norme in esse contenute (per es., i patti dell’ONU sui diritticivili e politici e sui diritti economici sociali e culturali, o la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali) e contemplano il suo potere ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...