GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] enti ecclesiastici. Seguendo il consiglio di U. Rattazzi, egli adombrò un'associazione di individui che senza rinunziare ai diritticivili si proponessero finalità di bene pubblico, e cioè più in concreto l'educazione della gioventù specialmente più ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] che il re dovesse essere cattolico, ma ripristinava il liberum veto, proclamava la libertà di culto e concedeva i diritticivili e politici ai dissidenti; sancite queste leggi dal trattato di Varsavia (24 febbr. 1768) fra Austria, Prussia e Russia ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] di loro cordiali relazioni personali, lo Ch. fu di un'assoluta intransigenza nell'applicare le leggi restrittive dei loro diritticivili. E negli sforzi di convertire la minoranza riformata ebbe il costante appoggio di Carlo Alberto, di S. Pellico, e ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] milanese. Le stesse velleità dei ministri riformati, che chiedevano un intervento atto a salvaguardare i diritticivili e religiosi retici, vennero fin dall'inizio frustrate dalle opinioni espresse dai dirigenti protestanti svizzeri, soprattutto ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] di Torino dal 1816 al 1844, fedele amico e protettore dei valdesi, quando questi non godevano ancora dei medesimi diritticivili dei loro concittadini nel regno di Sardegna.
Il C. fece numerosi viaggi all'estero per motivi di amministrazione della ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] papa la trasferì ad altre situazioni.
I sostenitori dell'eresia dovevano essere coperti d'infamia, ovvero perdere i diritticivili, essere esclusi dai pubblici uffici e da qualsiasi negozio giuridico. L'obiettivo consisteva nell'isolare gli eretici e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] l'ingresso della donna nella vita pubblica, l'emancipazione politica dei popoli ex coloniali, la coscienza dei diritticivili e politici espressa negli ordinamenti costituzionali, la diffusa "persuasione che le eventuali controversie tra i popoli non ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] Phillipps de Lisle il quale, approvato da poco l'Emancipation Act (1829) che riconosceva ai cattolici britannici i diritticivili prima negati, aveva concepito il proposito di chiamare alcuni predicatori nella sua regione, il Leicestershire. Un'idea ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] contatto con i più autorevoli membri della comunità casalese, si schierava apertamente a favore del riconoscimento dei diritticivili agli ebrei. Secondo G. Manacorda, suo maggior biografo, tale presa di posizione gli avrebbe in seguito precluso ...
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ANGELICO da Pistoia (al secolo Marini Angelico)
Arnaldo D'Addario
Nacque a S. Pierino in Vincio (Pontelungo, Pistoia) nel 1799, entrò nell'Ordine cappuccino nel 1815 e, ordinato sacerdote, ebbe l'incarico [...] G. B. Cioni Fortuna, il quale presentò e illustrò una mozione, chiedendo "se i religiosi professi, non avendo diritticivili, possono essere rappresentanti del Popolo". La Costituente votò per la convalida, ma l'A., da Altopascio, ove si trovava ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...