Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Pavia gli studi giuridici, che portò poi a termine nell'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in dirittocivile e canonico. In quello stesso anno fece ritorno a Milano, dove fu cooptato nel Collegio dei giureconsulti e iniziò a ...
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Le pratiche del dirittocivile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del dirittocivile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] corti sia di San Marco sia di Rialto "dove accaderà agitarsi alcuna de le cause civili de la Terra nostra", ovvero le cause dove si dibatteva di diritto comune, le parti potevano valersi delli "avocati nostri ordinari o estraordinari", i quali non ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] Courts and legal services act 1990: una nuova organizzazione per le professioni legali e la giustizia in Inghilterra, in "Rivista di dirittocivile", 1991, XXXVII, parte I, pp. 383 ss.; F. Cassella, La riforma dei legal services nel Regno Unito, in ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] tra i membri della città. In una tale impostazione si dissolveva ogni distinzione tra due diritti, civile ed ecclesiastico, che venivano uniti in un dirittocivile memore delle leggi divine. Nella epistola giovanile De iure, scritta nel 1437, Leon ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , interrotti con grande dispiacere gli studi di lettere, seguì quelli di diritto, laureandosi poi in sedi diverse, tra il 1922 e il 1924, in filosofia, diritto canonico e dirittocivile (cfr. Anni e opere, p. 19). Nel frattempo, mentre a Benedetto ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , 138-140), il Sighinolfi (pp. 194 s., 196, 208).
Il B. non era presente alla riunione del Collegio dei dottori di dirittocivile, convocata il 15 dic. 1498 per deliberare un'additio agli statuti (Malagola, Statuti, pp. 415 s.).
Nel febbraio 1501 si ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] avergli fornito, con un magistero rigoroso e durevole, le basi solide per la sua successiva, brillante carriera di studente di dirittocivile a Perugia, sotto la guida di Cino da Pistoia, e poi a Bologna ove a ventun anni si era addottorato (105 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] composta fra il 1312 e il 1314 su corsi tenuti da lui a Bologna[34] in preparazione al dottorato in dirittocivile conseguito nel dicembre 1314, quando ormai era fallita l'impresa dell' «alto Arrigo», ed egli, costernato, ne piangeva poeticamente la ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] fino a 50.000. La High court, che ha sede a Londra, ha al contrario competenza generale nei restanti ambiti del dirittocivile. È divisa in tre sezioni, corrispondenti ad alcune delle antiche corti che essa ha sostituito nel 19° secolo: la Queen’s ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] (tr. it.: Hegel e lo Stato, Bologna 1976).
Sacco, R., Introduzione al diritto comparato, Torino 1992⁵.
Santoro Passarelli, F., L'impresa nel sistema del dirittocivile, in Saggi di dirittocivile (a cura di P. Rescigno), vol. II, Napoli 1961, pp. 945 ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...