Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] i terreni, costruiva le case e i ricoveri per gli animali. Così, per le terre ai piedi dei Lessini, idrograficamente e degli altrui diritti, nella crescente consapevolezza di una sua personalità sociale e giuridica, derivatale dal diritto di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] gruppi corporati, in particolare gruppi familiari, detentori di diritti sull'uso e/o il controllo delle risorse vitali e il terreno di riempimento delle fosse degli inumati contiene ossa di animali e strumenti che possono esservi stati immessi ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] all’interno dell’arca erano entrati animali puri e impuri per salvarsi, così Nazareno, forse già agli inizi degli anni Quaranta del I secolo. . sec. 35,4-5. Giulio dunque supportava i diritti della Chiesa di Roma e l’autorità della propria posizione ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] della chiesa Torcellana, cui si riconosce un superiore diritto su tutti gli incolti: due tralci d'uva degli anni 770/772 rivolta dall'arcivescovo di Grado al papa, con cui si lamentavano le arbitrarie esazioni "ex tritico et singula animalia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] fa. Dalle sepolture di epoca Clovis dell'Ovest degli Stati Uniti si rilevano l'uso di ocra cui 3 ghiandaie e 3 gufi. Questi animali sacrificati rimandano direttamente alla terra e al gli individui comuni non avevano diritto. Per questi ultimi, i ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , i membri della spedizione si trovarono costretti a "mangiare gli animali più immondi e le piante più selvatiche", a gettarsi su ogni egualmente convinti del loro buon diritto, ma la minaccia incombente degli Indiani facilitò un compromesso: riunite ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] degli scismatici - quello che la Sede pontificia si fosse opposta inizialmente alla condanna dei Tre Capitoli -, accompagnata dall'affermazione del diritto alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] elevata posizione ad avvalersi del diritto di farsi ritrarre deve sec. 13°, conservati in numero ridotto, uno degli esempi più ricchi è costituito dalla tomba del figlio vizio sconfitto - sostituivano gli animali calpestati, come nella tomba doppia ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] che gli animali viaggiassero sospesi Lane ritiene che la cocca impiegasse meno della metà degli uomini richiesti per i due alberi a vela 56-59.
118. Ibid., doc. 331; G. Bonolis, Diritto marittimo, pp. 134-135. I due prodei dichiarano di non saper ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] servilmente all’insignificante culto degli idoli, del sole, della luna e di animali diversi»34, e sì regolare che secolare, sopra i vescovi e i pontefici romani e sopra i diritti ecclesiastici de principi, Borgo Francone 1768, p. 210.
94 Ibidem, pp. ...
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antispecismo
s. m. Pensiero, movimento, atteggiamento che, in opposizione allo specismo, si oppone alla convinzione, ritenuta pregiudiziale, secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie animali e sostiene che l'essere umano...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...