DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] D., che il 10 maggio 1829 si era laureato in diritto canonico e civile, aveva già intrapreso quella carriera prelatizia che C. D. nel giorno della sua consacrazione..., Roma 1839); ma per comprendere la personalità del D. migliori indicazioni vengono ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] 'elenco che conclude Des quatre tenz ...è un trattato di diritto feudale diviso in ottantasei capitoli, comunemente noto con il titolo di pieno le vaste esperienze giuridiche dell'autore, le sue esperienze personali ed al contempo le caratteristiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] . Studi, Macerata 1906.
Sui così detti diritti potestativi, in Scritti giuridici in onore di Carlo Fadda pel XXV anno del suo insegnamento, 6° vol., Napoli 1906, pp. 279-330.
La personalità giuridica delle associazioni professionali, in Ministero di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] stato suo relatore di tesi, ne segnò a fondo la personalità scientifica. A catturare l’interesse di Finzi furono specialmente gli strettamente legata al problema dell'efficienza del diritto, della capacità che il diritto doveva saper dimostrare nell ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] rivendicazione dei dirittidell'episcopato nei confronti della feudalità locale si accompagnò al rinvio delle "compattate" al concilio di Pisa), conoscenza personale. Per motivi ancora oscuri il L. non si giovò della nomina, ma non perché avesse ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] clima del 1848-49 e in attesa del disimpegno forzato della restaurazione, non poteva che essere militante. Al ritorno a diritti altrui. Ma la stoffa del creatore di giornali non si discuteva.
Chiuso Il Pungolo, il F. ingaggiò una lotta personale ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] l'intento di negare al pontefice romano il diritto all'intervento nelle questioni dell'arcidiocesi di Reims. Ci si sarebbe resi conto per il re Roberto, che per carattere e per ragioni personali era meno determinato del padre a tenere testa al papa. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] obbligato, non solo per il cultore del diritto pubblico ma anche per il giurista tout court dell'elasticità e della rottura della Costituzione (Lanchester 2011). L’elemento base dell’ideologia giuridica di Orlando, ovvero la personalitàdello ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] In quell'area G. vantava infatti diritti - peraltro contestati - su Città della Pieve (Castrum Plebis), sul castello prelati del tempo, la condotta ambigua e spregiudicata getta sulla sua personalità una luce alquanto sinistra.
Dopo la morte di G. il ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] corso dei secoli, i rapporti fra "personalità" e "società". Sul piano programmatico, egli accolse da un lato, in chiave antirazionalistica e antilluministica, l'idea tocquevilliana della originarietà del diritto soggettivo, inteso come forza morale ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...