Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] l'applicazione delle pene (Dei sostitutivi penali, 1880). Egli ricondusse la sua idea di prevenzione alla personale lettura di le norme di procedura stanno a suprema garanzia dei dirittidell'uomo e del cittadino che [...] anche come delinquente ed ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] voluta dai costituenti», vale a dire la libertà (personale, di associazione, di manifestazione del pensiero), il diritto di voto, «il libero concorso dei partiti alla determinazione della politica nazionale», oltre ai limiti impliciti quali i ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] importanti di tutta la scienza del diritto. E sempre le trattazioni sono nutrite di sapienza romana. È certo che il F. portasse il maggior peso del lavoro. Ed è vero che vi impresse il suggello della sua personalità. Sobrio per solito nel manifestare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] ’ordinamento e fare del ragionamento giuridico un ragionamento esatto.
Il che spiega perché i connotati dell’apoliticità e della neutralità del diritto e dello Stato risultino ai suoi occhi imperativi ineludibili, e al contempo fa comprendere come la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] della Napoli degli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, Pisanelli entra in contatto con le personalità più rilevanti delladell’interesse sociale si congiunge la piena libertà dell’individuo, e più facilmente alla definizione de’ dirittidelle ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ): su tale base un nuovo statuto organico veniva elaborato per conferire all'istituto una personalità di diritto internazionale indipendente dalla Società delle nazioni e fondata sull'accordo fra gli Stati aderenti. Inviato per iniziativa del governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] e percorsa da fremiti diversi, in costante equilibrio fra difesa della tradizione e spinte riformiste. Fu personalità complessa e dai molteplici interessi: dal diritto alla filosofia, dalla politica economica a quella finanziaria. Imbevuto di ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] sua personalità - la nobiltà dei modi.
Il F. compì gli studi liceali a Verona. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova e divenne allievo dello storico del diritto Nino Tamassia. La sua formazione fu specialmente influenzata dal corso ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] contratti norme di riconoscimento dei diritti sindacali in azienda (molte delle quali poi sancite dalla legge la personalità del suo presidente e per il suo dinamismo imprenditoriale, era divenuta la punta di diamante delle partecipazioni statali ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] di diritti originari: "senza assumere mai la ufficiale marca di una scuola, mirò costantemente a conquistare un composto e stabile equilibrio tra il canone classico della imputabilità morale ed i nuovi postulati che si accentravano sulla personalità ...
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personalita
personalità s. f. [dal lat. tardo personalĭtas -atis, der. di personalis «personale1»]. – 1. non com. L’esser personale, tipico, caratteristico di una singola persona: la p. di un’opinione, di un’idea; p. del diritto o della legge,...
personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.;...