Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] mutamenti nei loro concetti fondamentali. Di qui anche l dell’uomo storico-sperimentale e articolò la sua indagine facendo convergere attorno alla formazione delle singolo, a cui vengono riconosciuti nuovi diritti, codificati per la prima volta in ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] Preistoria. - La presenza dell’uomo, durante il Paleolitico La Santa Sede cercò di riaffermare i suoi diritti per mezzo di legati, o concedendo ai parlamento generale degli Stati della Chiesa, le fondamentali Constitutiones aegidianae (1357). ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] dirittidell'uomo doveva essere integrata con la dottrina dell'umanità e della nazione. Filosofia e storia, stato e diritto, Della suprema economia dell'umano sapere (1828); Vedute fondamentali sull'arte logica (1832); Dell'indole e dei fattori dell ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] la Convenzione Europea per i diritti umani; in ragione di ciò C. Kulebi (Adamın biri, 1946; trad. it. Un uomo qualunque, 1986), il romanziere e poeta N. Cumali, autore tre generi fondamentali: Ilahi, gli inni per i vari mesi dell’anno musulmano ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] al rispetto dei dirittifondamentalidella persona, che la Corte ha ricavato, oltre che dalle tradizioni costituzionali degli Stati membri, dai trattati internazionali e in particolare dalla Convenzione europea dei dirittidell'uomo; a essi il ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] questi ultimi, nell'affermare i loro diritti, non escludono che gli elettori bene e di male inerenti all'uomo, è impossibile concepire una società ardentemente per l'affermazione dei principî fondamentalidell'etica c ristiana (indissolubilità del ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] era divenuto però il tassello fondamentaledell'equilibrio sempre più precario su a uno ''stato socialista di diritto''. In tutti i casi la rapporto tra l'uomo e la natura è visto nel suo significato più profondo di rapporto dell'uomo con se stesso ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] il definitivo riconoscimento dei propri diritti sulla terra d'origine, dell'uomo e la grandezza della natura, che porteranno alla ricca fioritura della dei bianchi australiani, la sua intuizione fondamentale che gli Australiani ancora non sanno chi ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] anche conflitto ideologico in difesa della libertà e di alcuni dirittifondamentalidella personalità umana, di convinzioni morali , o preteso di togliere all'uomo, in quanto essere libero, il senso della sua individuale responsabilità nel giudizio e ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] 22° vol., Wien 1993.
Ngô Dinh Lê Quyên, I rifugiati de facto e l'art. 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei dirittidell'uomo e delle libertà fondamentali, in People on the move, 1993, 61, pp. 121-24.
M.R. Saulle, Normativa comunitaria ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...