DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] l'ammissione al Collegio dei d ottori di Genova risulta che studiò diritto a Roma nel 1601-1602, poi a Bologna ed. infine a sul problema delle onoranze, l'Esame delle preminenze reali pretese dalla Serenissima Republica di Genova nella corte di ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] Bresciano.
Nei negoziati di pace tra le due parti la difesa dei diritti e degli interessi del B. fece sorgere serie difficoltà; la pace di primi tempi della sua carriera esagera alquanto le sue reali capacità di condottiero.
Fonti e Bibl.: Il lavoro ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] un valore per sé": che è, d'altra parte, la via per ritrovare quale sia il reale interlocutore del processualista, cioè il cittadino con i suoi diritti.
In questo quadro deve essere spiegata l'adesione convinta e totale alle teorie chiovendiane, che ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Il conte di Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris diventarono suoi vassalli Segre, I conti di Savoia e lo scisma d'occidente, in Atti d. Accad. reale delle scienze di Torino, XLII (1906-1907), pp. 575-610; F. Gabotto, ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] a Pipino si limitarono alla definizione degli interessi e dei diritti reciproci di Romani e Longobardi nei territori "restituiti" e sovrana del papato, fondata sulla memoria delle reali, ma incomparabilmente meno estese, liberalità di Costantino ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] sett. 1523 e aperto il 2 maggio 1526. I diritti relativi ai titoli ottenuti dal C. passarono al primogenito 18, 21, 26, 29; C. Fernández Duro, Colón y Pinzón, in Memorias de la Real Academia de la Historia, X, Madrid 1883, pp. 165, 175, 178, 180, 182, ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] (funzionari, amministratori), sepolti assieme agli strumenti (reali o figurati) del loro l., possiamo oggi tratteggiare al quarto settore: uomini e donne verso il lavoro come diritto inviolabile
L’avvento del sistema di fabbrica e del capitalismo ha ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] dovevano essere scelti fra le 21 categorie indicate all’art. 33 dello Statuto; inoltre facevano parte di diritto del S. i principi reali. Le sue attribuzioni legislative erano identiche a quelle della Camera dei deputati, con l’unica eccezione che ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] la droga, l'interesse verso le battaglie per i diritti civili condotte dai radicali. A tanta seminagione non corrisposero C. Martelli, senza alcuna effettiva "comunicazione" con le esigenze reali del Paese (Cosenza, Fondazione G. Mancini, Arch. G. ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] di Jato (v. Saraceni di Sicilia).
Sulle reali motivazioni dell'atteggiamento conflittuale dei musulmani, che in Landenolfo, è retta da quattro gastaldi che amministrano secondo il diritto longobardo; saranno di lì a poco sostituiti da un turmarca, ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
realita2
realità2 s. f. [der. di reale2]. – 1. La condizione di ciò che è reale. È forma usata talvolta come astratto dell’agg. reale2, per evitare confusione con i sign. concreti che ha spesso la parola realtà: così in geometria algebrica,...