(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] morali degli animali (v. diritti: Diritti degli animali, in questa Appendice) sul valore intrinseco anche delle loro vite. Questa impostazione non solo suggerisce comportamenti di assoluto rispetto nei confronti della vita animale in sé, ma si ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] -filosofici e, soprattutto, la Critica del diritto statuale hegeliano (cui Della Volpe è stato pervenga alla piena coscienza di sé, cioè a farsi autocoscienza, Spirito assoluto. Il lungo travaglio storico, che deve preparare l'avvento di questo ...
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Filosofo, nato a Palmi (Reggio Calabria) il 23 maggio 1902. Professore di filosofia del diritto nell'univ. di Siena (dal 1932), di filosofia morale all'univ. di Bologna (dal 1938), di cui è stato anche [...] valere le ragioni della trascendenza di Dio come valore assoluto, principio fondante dei valori storici, s'inscrive nell'ambito collab. con A. Bertolini), Roma 1939; Corso di filosofia del diritto, 3 voll., ivi 1940-47; Nuovi scritti di teoria dello ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] rights (d. fondati su norme morali) quale criterio assoluto per la determinazione della giuridicità dei d., preferendo evidenziare la dell'uomo e ne aveva segnato il concetto.
Diritti umani
I diritti umani della terza e della quarta generazione.- Il ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] problemi di fondo, come il rispetto prioritario e assoluto della vita umana − rispetto anche della vita e Regan, The case for animal rights, Los Angeles 1983 (trad. it., I diritti animali, Milano 1990); AA.VV., Medicina e genetica verso il futuro, L' ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] che ha la sua origine in sé stessa, è una posizione assoluta del soggetto.
Bibl.: A. Bain, The Emotions and the Will , Palermo 1907; id., La patologia mentale in rapporto all'etica e al diritto, ivi 1908; F. De Sarlo, L'attività pratica e la cosc. ...
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Filosofo e storico della filosofia, nato a Roma il 4 dicembre 1904. Professore prima nelle univ. di Firenze (dal 1931 al 1934) e di Pisa (dal 1934 al 1950), poi (dal 1950) di Roma (prima di storia della [...] filosofia sarebbe la "filosofia della prassi", o "conoscenza assoluta delle forme d'azione dello spirito", che tutte si 3 voll., Torino 1946-48; Saggi di etica e di teoria del diritto, Bari 1947; Logo e dialogo, Milano 1950; Scuola sotto inchiesta, ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] fine che si deduce dal divenire storico; Marx, da hegeliano, pensava che l'assoluto non è al principio della storia, ma ne è il risultato. Per Reich, società. La conseguenza sarà che l'uomo ha diritto di esistere solo in quanto è socialmente utile, ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] rispetto al distinto successivo. Non esiste un principio assoluto all'origine e al di fuori della catena dei 83-113, 148-157; B. Brugi. L'opera di R. A. nella filosofia del diritto, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] , 1938, p. 89). Ogni istituto che onora la Chiesa esprime certo un solo aspetto dell’idealità assoluta, tuttavia tale parzialità non aspira a invadere i diritti altrui e accetta non in apparenza, ma in concreto, il bene più grande della religione e ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...