POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] tentativo d'instaurare un ordine internazionale basato sul rispetto del diritto sia nelle relazioni tra gli stati sia, e questa di quella che B. Brodie appropriatamente ha definito l'arma "assoluta", in grado non solo e non tanto di vincere sul campo ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] controllo democratico. Ciò che importa non è la proprietà di diritto dello stato, ma è l'effettiva disposizione della società sull' e mercati particolari che, benché mai "liberi" in assoluto, bensì sempre in rapporto alla situazione data, mantengono ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] rispetto delle loro identità nazionali, e riconosceva il diritto di libera secessione. L'istituzione della Società delle di esercitare, in nome di questa identificazione, un controllo assoluto, materiale e morale, sulla vita pubblica e privata del ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] di espressione al suo interno, l'assoluta indipendenza da ogni partito, la disponibilità s. v.
Regini, M., Stato e sindacati nel sistema economico, in ‟Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali", 1979, I, n. 1.
Romagnoli, U., Treu ...
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sovranità
Marzia Ponso
Il supremo potere
Il termine sovranità ha due significati: considerando una comunità al suo interno, è sovrano il potere sommo, ossia superiore a ogni altro in un determinato [...] poteri giudiziari, fiscali e militari. Per i teorici della sovranità assoluta (come l’inglese Thomas Hobbes), il sovrano, unico centro di il monopolio del diritto, perché il suo comando è la sola legge valida. Il suo potere è assoluto, cioè libero ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...]
Nel corso della Rivoluzione francese, il "diritto di resistenza all'oppressione", solennemente proclamato dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789, si convertì nell'idea dell'assoluta illegittimità della violenza di Stato e ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] sembra essere la storia dello Stato di diritto e della democrazia rappresentativa fondata su libere alla grande e continua rappresentazione teatrale di cui era l'assoluto e quasi divinizzato protagonista. Lo sviluppo delle comunicazioni e dei ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] eredità e dal cospicuo matrimonio in una posizione di assoluto rilievo nel Regnum - dominava sostanzialmente tutta la parte . X-XII ed il sorgere dell'Universitas civium, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 5-7; ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] politico. L'antitesi classica del pensiero liberale si raffigura nelle due forme contrapposte di Stato: lo Stato assoluto e lo Stato di diritto; per il liberale il problema della libertà si risolve soprattutto nella formazione di un nuovo tipo di ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] al posto di qualcuno. Anzi si discute addirittura se nel diritto romano la sostanza stessa di questo concetto sia esistita. con il consenso di tutti, si ammette che la maggioranza assoluta o qualificata possa decidere per il tutto proprio in quanto ...
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assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...