. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] ) la solenne promessa, anche a nome dei suoi successori, di conservare non soltanto la liturgia, ma anche il dirittocanonico degli Orientali, ricondusse la costituzione Reversurus a tali termini che, pur lasciandole tutto ciò che aveva di provvido ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] , appendice alla teologia. La giurisprudenza, quattro categorie oltre un'introduzione: diritto naturale e delle genti, diritto politico, diritto civile e criminale, dirittocanonico. Le scienze ed arti, dieci categorie: scienze filosofiche, scienze ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] nel 1885, sebbene praticamente sia stata istituita solo nel 1889. Essa ha scuole di scienze sacre, dirittocanonico, filosofia scolastica, giurisprudenza, arti e scienze, ingegneria, attività sociale. La sua biblioteca contiene complessivamente circa ...
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(lat. appellatio, da appellare "invocare, reclamare"; fr. appel; sp. apelación; ted. Berufung; ingl. appeal). L'appello è un reclamo al giudice superiore contro la sentenza del giudice inferiore, dalla [...] o i banditi, né infine tutti coloro contro i quali. si procedeva ex abrupto. Limitazioni analoghe valgono persino nel dirittocanonico. Per converso altre legislazioni - ma sono poche e dei tempi più tardi - accanto all'ordinario rimedio dell'appello ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] di pratica antica, cioè, di inveterata consuetudo, di usus longaevus, né occorre una durata fissa, come richiede il dirittocanonico, che parla di consuetudine la quale sia legitime praescripta; una certa durata di tempo è indispensabile, per l ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] tendenti a evitare eccessivi rigori di sanzione e a difendere il reo dai cumuli aberranti di pene. Così il dirittocanonico, pur attraverso le resistenze degli statuti e delle costituzioni del tempo, e tra le opinioni discordi dei giureconsulti ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] di Graziano, formata tra il 1139 e il 1142, che segna addirittura il principio di una nuova epoca del dirittocanonico e il vero inizio della scienza canonistica. Graziano compilò infatti una raccolta di fonti eccezionalmente vasta e perspicua ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] principî dogmatici, alla luce della scienza teologica e sotto la guida e il magistero infallibile della Chiesa, appartiene al dirittocanonico. Gesù Cristo ha conferito agli Apostoli e ai loro successori il potere di stabilire ciò che è richiesto dai ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] la confusione e la sovrapposizione delle leggi, l'arbitrio della giustizia, l'arruffio indescrivibile prodotto dal diritto feudale intrecciato col dirittocanonico, il caos dei privilegi. Ancora più, l'Essai sur les møurs mira a correggere lo schema ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] i difetti della sua organizzazione gerarchica e le mende del clero, l'inadeguatezza dehe concezioni teologiche e l'aridità del dirittocanonico, tutto ciò ch'è oggetto di critica, è messo in rilievo per via d'un confronto fatto costantemente, non già ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...