. Storia dflla Chiesa. - La Curia Romana è il complesso di tutti i dicasteri di cui si vale il papa in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. Non è quindi da confondersi [...] , Institutiones canonicae, I, 2ª ed., Barcellona 1920, p. 255 segg.; S. D'Angelo, La curia diocesana a norma del Codice di dirittocanonico, I, Giarre 1922; Vermeersch e Creusen, Epitome iur. can., I, 3ª ed., Malines e Roma 1927, p. 281 segg.; M. da ...
Leggi Tutto
. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] quella temporale; negli affari d'importanza è assistito dal consiglio dei seniori, il cui voto, in alcuni casi previsti dal dirittocanonico, è deliberativo, e nelle cose più gravi, una delle quali è l'accettare nuovi membri, son chiamati a dare il ...
Leggi Tutto
GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] dimettere gli indegni e gl'inetti spetta al generale, ma sempre dopo maturo esame, secondo le norme del dirittocanonico e del proprio istituto.
Membri dell'ordine sono: 1. i novizî; 2. gli studenti ("scolastici"); 3. i fratelli laici, o coadiutori ...
Leggi Tutto
. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] uno dei due testi che ne restano, nel Decretum di Graziano, c. 9, C. I, q. 3). Nell'età aurea del dirittocanonico, sempre le fonti parlano di beneficia, anche se usano come sinonimi di beneficium altri termini, quali ministerium e praebenda, il cui ...
Leggi Tutto
. Fino dai tempi più antichi della Chiesa si sentì il bisogno di raccogliere con un certo ordine le norme che regolavano la vita dei fedeli; ma le prime collezioni non furono puramente giuridiche, né di [...] dopo la pubblicazione del Corpus. Si sogliono, quindi, raggruppare le collezioni canoniche in tre periodi, corrispondenti a quelli tradizionali del dirittocanonico: collezioni antiche, anteriori al Corpus; collezioni nuove, contemporanee al Corpus ...
Leggi Tutto
La parola alimenti nel linguaggio giuridico comprende in genere tutto ciò che è necessario al soddisfacimento dei bisogni della vita. Gli alimenti, nel diritto, vengono presi in considerazione particolarmente, [...] vassallo; e anche nell'ambito della famiglia è strettamente connesso coll'ordinamento vario della feudalità. Il dirittocanonico introdusse varie specie di obblighi alimentari extrafamiliari; nell'ambito dei rapporti determinati da vincoli di sangue ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] . Statuti della Romagna, della Lombardia, del Piemonte, tornarono a richiedere l'insinuazione dell'atto. L'influenza del dirittocanonico fece prevalere il principio che cadessero le donazioni universali per sopravvenienza di un figlio: d'altra parte ...
Leggi Tutto
L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] legge avrebbe portato all'art. 34 del Concordato, che attribuisce gli effetti civili al matrimonio disciplinato dal dirittocanonico e riconosce la giurisdizione matrimoniale ecclesiastica. Era seguito uno scambio di note diplomatiche nelle quali il ...
Leggi Tutto
- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] fatte al credo, nella formula approvata da Pio IV per la professione di fede, nei casi in cui è richiesta dal dirittocanonico.
Il simbolo apostolico. - La critica storica del credo comincia nel sec. XV con Lorenzo Valla, il quale per primo riconobbe ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra
Reginald Francis Treharne
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra - Nato nel 1027, figlio naturale di Roberto I, duca della Normandia, e di Arlette, [...] ai principî delle riforme, e fu istituito un sistema speciale di tribunali ecclesiastici (1076) per l'applicazione del dirittocanonico. Nel governo, nelle leggi e nei rituali Lanfranco portò la chiesa inglese nella linea praticata sul continente ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...