AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] e il monastero dei Celestini.Saint-Martial era un monastero-collegio benedettino (oltre ai monaci doveva ospitare dodici studenti di dirittocanonico), la cui chiesa fu costruita a partire dal 1383 a spese di due cardinali, Pierre de Cros e quindi ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] educato, perfeziona la sua preparazione allo Studio di Padova, ove, oltre a conseguire la laurea in dirittocanonico, utile alla carriera ecclesiastica, approfondisce i prediletti studi filosofici a questi sospinto anche dallo stretto sodalizio con ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] dei ss. Pietro e Paolo.Dopo l'abdicazione di Celestino V (1294) divenne p. Bonifacio VIII (v.), intelligente ed esperto di dirittocanonico, che governò con vigore la Chiesa e inaugurò il grande giubileo del 1300. Dopo due soli anni di pontificato ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 18229, c. 45r; Avril, Załuska, 1980).La produzione di codici, in gran parte miniati, ebbe forte impulso dallo sviluppo del dirittocanonico, a seguito della riforma di Gregorio VII (1073-1085). I codici di decretali, le opere di Pietro Lombardo e di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] del rientro in Bologna come coadiutore in S. Pietro del cugino canonico Giovan Battista Malvasia, venne accolta dal Senato nel marzo seguente.
Insegnò diritto civile e dirittocanonico nello Studio bolognese per quarant'anni, fino all'ottobre del ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] del nuovo tipo di canto a s. Gregorio era necessaria per accreditarlo; nel Medioevo, infatti, nella liturgia, nel dirittocanonico e in teologia era necessaria una auctoritas per dare valore giuridico e autenticità a usanze e opinioni.Nel sec. 9 ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] XI, un dipinto del padre raffigurante il Beato Pellegrino Laziosi (Pascoli, p. 166). Il 29 ott. 1719 si laureò a Cesena in dirittocanonico e civile, con molte lodi anche per la sua correttezza morale e bontà d'animo.
Morì a Forlì il 5 febbr. 1726 ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] mantenere nella basilìca di S. Maria Maggiore precettori di grammatica e musica, canonici dottissimi e predicatori famosi. L'E. stesso si reputava molto esperto di dirittocanonico, disciplina in cui si era laureato all'universita di Parigi e che in ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] mendicante, di frati o di suore e non di monaci, e l'edificio da essa abitato. Dal punto di vista del dirittocanonico, infatti, il c. ha uno statuto particolare (Cappello, 1931; Walty, Odoardi, 1975); tra l'altro "richiede il beneplacito della S ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] del Decretum Gratiani (1140), in cui le causae 27-36 costituiscono la prima esposizione sistematica circa il dirittocanonico del m. (Melnikas, 1975). Illustrando gli scenari di una complessa casistica, questi manoscritti forniscono un corpus assai ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...