GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] di scienze matematiche divenuto segretario della Regia Zecca; successivamente ottenne dall'imperatore Carlo VI la cattedra ordinaria di dirittocanonico - tenuta prima di lui da Gennaro Cusano - che mantenne sino alla sua morte.
Il G. morì a Napoli ...
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CAGNOLI, Luigi
Renzo Negri
Nato a Modena il 7 dic. 1772 dal patrizio reggiano Vincenzo e da Maria Leonelli, seguì la famiglia a Reggio, dove visse poi stabilmente. Studiò presso il locale seminario [...] la guida di Gaetano Fantuzzi, Giovanni Paradisi, Giacomo Lamberti, ottenendo ben presto, nel 1793, la cattedra di dirittocanonico. La ventata rivoluzionaria del 1796-1797, con la proclamazione della Repubblica cispadana, e quindi della Cisalpina, lo ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] pisana risulta che egli entrò a far parte di essa sotto Cosimo de' Medici, che lo spinse a coltivare anche il dirittocanonico. Il Fabroni afferma che il C. prestò la sua opera all'Accademia fino al 1542, quando vi entrarono altri due dottori ...
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FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] di Cambio.
Si tratta di un mutuo stipulato da tre canonici, Gentile da Camerino, Bonaccorso de' Lanfranchi, Iacopo Cavalcanti, che nell'autunno del 1283 era a Bologna, dove studiava dirittocanonico, ed è noto per tre sonetti e forse per una ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] , di paleografia e di numismatica. Studioso di teologia e di filosofia, fu ancora filologo e dotto in dirittocanonico, oltreché giureconsulto ed eccellente conoscitore delle lingue latina e greca. Autore di numerose poesie sia in italiano, sia ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] loro volta al cattolicesimo attivo, assistiti poi a lungo dal canonico L. Tosi. Tale ritorno ebbe senz'altro coloriture giansenistiche Ermengarda, Desiderio che prende le armi contro il diritto del pontefice, gli Italiani che combattono contro altri ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] della Nuova Frontiera contro la povertà e per i diritti dell’uomo, nel quale egli collaborò con il fratello Coover (Gerald’s party, 1986). A questi vanno aggiungendosi i più canonici ma sempre meno prevedibili investigatori di E. Leonard, T. Harris e ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] sulla base di documenti non essenzialmente letterari. Infatti le antiche tradizioni del diritto consuetudinario, in parte non ancora influenzate dal diritto romano e canonico, trascritte da giuristi, spesso su iniziativa regia, in un corpus di leggi ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ) di H. Harpestreng, sia le anonime trascrizioni delle più antiche consuetudini giuridiche provinciali, non ancora influenzate dal diritto romano e canonico (Skånske Lov «Legge della Scania», Sjœllandske Lov «Legge del Sjœlland»). Un più consapevole ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] contacio si sostituisce una forma più complessa e artificiale, il canone. Tra i cronisti si distinguono Giorgio Sincello (sec. 8°- Ordo perpetuus (funzioni e cerimonie).
Diritto
In senso lato, diritto dell’impero orientale da Costantino alla caduta ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...