PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] a una famiglia dell’élite imprenditoriale cittadina, frequentò lo Studium padovano almeno dal 1439 e vi si addottorò nei due diritti, civile e canonico, il 10 maggio 1445. Dall’anno successivo fu promotore di esami e quindi, ammesso al Collegio dei ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] decise di farsi chierico. Nell’autunno del 1629, non è nota la ragione, si trasferì a Perugia per studiare diritto civile e canonico alla Sapienza Nuova. Il 21 dicembre del medesimo anno ricevette la prima tonsura e i quattro ordini minori. Prese a ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] e di Maria Isabella (in de Leturia, 1948).
Non si hanno notizie circa la sua formazione. Ottenne il titolo di dottore in diritto civile e canonico, forse presso l'Università di Fermo. Il suo primo ufficio pubblico di cui si ha notizia fu quello di ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] un Memoriale (cfr. Bibl. Apost. Vat., Vat. lat. 8373, ff. 604-641) che i canonici promettessero obbedienza al vescovo e non all'arcivescovo di Udine; il diritto di visita sulle chiese e persone capitolari e il ristabilimento della piena giurisdizione ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] . Non ancora sacerdote, cercò di essere nominato canonico ma, contestato da altri aspiranti, si recò des morts?, Paris 1860, pp. 207 s.; G. Amellino, I principi del diritto e della procedura penale in Napoli nei secoli XVIII e XIX, Napoli 1895, pp ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Gregorio XV), che cercava dei collaboratori. Nelle ore libere dal lavoro il F. frequentò la Sapienza, dove studiò diritto civile e canonico e si perfezionò in teologia.
Nel frattempo curò la stampa della relazione del viaggio del p. Francesco Manco ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] , professore di scienze matematiche, e dove conseguì la laurea in diritto nel 1726. Si recò quindi a Roma, dove iniziò la carriera ai principi, in sostituzione di monsignor Gaetano Amato, e canonico di S. Maria Maggiore.
L'E., nonostante vivesse a ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] nella primavera del 1228 la chiesa del romitorio della Selva del Lago, sulla quale il Comune senese accampò immediatamente un diritto di patronato; da Gregorio IX B. ottenne di poter concedere un'indulgenza a quanti visitassero il romitorio nella ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] II ordinò infatti a Giovanni Puiades e ad Antonio Isaia, canonico messinese, di riscuotere e amministrare le rendite e i beni , la concessione del "merum et mixtum imperium", ovvero il diritto a esercitare l'alta e bassa giustizia, civile e criminale, ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] cardinale di Pisa Alamanno e amico del Cesarini. L'Adimari studiò diritto civile a Padova nel 1418-19 e lì morì diciottenne nel 1419 un mese dopo l'elezione di Eugenio IV, fu nominato canonico di S. Lorenzo a Firenze e il mese successivo prese ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...