La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] papato, di fronte all’Impero, si pose sempre più nettamente come potere autonomo e supremo, fonte del proprio dirittocanonico. Con l’affermarsi delle nazionalità e degli ordini mendicanti, cominciò a scuotersi l’impalcatura del mondo medievale: lo ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] dissoluzione, riuscendo a restaurarvi l'autorità papale.
Vita e attività
Di nobile famiglia spagnola, si addottorò in dirittocanonico, forse a Tolosa. Membro del Consiglio regio di Alfonso XI di Castiglia, nel 1358 divenne arcivescovo di Toledo ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] G. Lazzati e A. Fanfani con cui strinse un'amicizia duratura. Assistente di ruolo alla cattedra di Dirittocanonico (1940), nel 1942 conseguiva la libera docenza nella stessa disciplina. Contemporaneamente era maturato in D. l'impegno antifascista ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dell'America meridionale, B. XIV prende posizione a favore dei diritti umani degli Indios. Ma provvedimenti decisivi riguardano le missioni in parte di B. XIV di convalidare la nomina del canonico F. G. di Schaffgotsch, prelato mondano, massonizzante ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della guerra moderna e dalle rivoluzioni; nuovi e più moderni indirizzi all'attività missionaria; la promulgazione del codice di dirittocanonico (28 giugno 1917); il superamento del non expedit, quindi l'avvio a soluzione della questione romana; la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di dirittocanonico. Quando Giovanni vestì le insegne cardinalizie e si recò a Roma, fece parte della corte principesca che lo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] professionale. In questo rilancio della Sapienza furono favorite le discipline giuridiche, prima fra tutte il dirittocanonico, in conformità all'esigenza di formare legisti preparati in grado di contrastare validamente le innumerevoli obiezioni ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in cui dichiarava che tutti i gesuiti portoghesi erano colpevoli di esercitare il commercio, in violazione del dirittocanonico. Pochi giorni dopo, il patriarca di Lisbona, cardinale Atalaya, sospese tutti i gesuiti dal ministero pastorale.
Secondo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] completò la sua formazione culturale; tra l'altro, si ritiene che abbia studiato diritto canonicopresso lo Studio di Parigi, quando risiedette in quella città come canonico di Notre-Dame. Notaio papale a diciotto anni, a diciannove era arcidiacono di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e la valutazione di tale permanenza o non permanenza non era un diritto del papa, ma un suo dovere.
L'intervento diretto o per da G. Miccoli e assunti da G. Picasso (G. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...