Antropologia
Riti di f. Pratiche propiziatorie che in molte società antiche e attuali accompagnano la costruzione di città, villaggi, edifici religiosi e profani. Il luogo in cui sorge la nuova costruzione, [...] temporali» (denaro, titoli, immobili) vincolate, nella loro consistenza o redditività, a un fine proprio delle Chiesa. Il codice di dirittocanonico distingue le Pie f. autonome dalle Pie f. non autonome, a seconda che la massa dei beni sia eretta ...
Leggi Tutto
Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
DirittoDiritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] in cassazione. Il c. omologato può essere risolto o annullato ex art. 186.
Per il c. tributario ➔ accertamento.
Dirittocanonico
I c. che hanno il rango di convenzioni internazionali sono accordi bilaterali stipulati tra la Santa Sede, in veste di ...
Leggi Tutto
Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] dalla Luna in una sua rivoluzione, corrispondenti approssimativamente al percorso di un giorno.
Religione
C. religiosa Nel dirittocanonico cattolico la più piccola unità di un ordine, congregazione ecc., detta, secondo i casi, cenobio, convento ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di dirittocanonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] ambasciatore in Spagna dal 1512 al 1514, tornò a Firenze nel gennaio di tale anno e ottenne cariche pubbliche (fu degli "Otto di balia" che avevano sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale ...
Leggi Tutto
Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] e l’uso per gruppi di popolazione, congregazioni e qualsiasi altra associazione civile o religiosa.
Secondo il Dirittocanonico il c. è luogo sacro destinato alla sepoltura dei fedeli mediante la benedizione. Viene benedetto dall’ordinario ...
Leggi Tutto
Giurista e poeta, della famiglia dei Sigibuldi o Sigisbuldi (detta anche Sinibuldi: n. Pistoia, quasi certamente 1270 - m. ivi 1336 o 1337). Studiò diritto a Bologna, allievo del grande Francesco d'Accursio, [...] e, forse, Firenze. Tra il 1330 e il 1331, a Napoli, ebbe tra i suoi uditori il Boccaccio, studente allora di dirittocanonico. Nel 1333 tornò definitivamente in patria e fu eletto gonfaloniere. Come poeta, fu lodato da Dante e dal Petrarca, che gli ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico (Lessolo 1863 - Torino 1934). Fu uno dei pochi professori universitarî che, nel 1931, rifiutarono il giuramento al regime fascista e furono per questo dimessi dalla cattedra. Nel [...] campo scientifico può considerarsi il restauratore dello studio del dirittocanonico in Italia e il giurista che maggiormente collaborò, insieme con F. Scaduto, alla prima elaborazione del diritto ecclesiastico italiano.
Vita e attività
Prof. di ...
Leggi Tutto
Avvocato e donna politica italiana (n. Rovigo 1946). Laureata in giurisprudenza presso l'Università di Ferrara e in dirittocanonico presso la Pontificia Università Lateranense, iscritta all'Ordine degli [...] avvocati di Padova, ha aderito a Forza Italia sin dalla sua fondazione. Senatrice dal 1994, è stata rieletta nel 2001, 2006, 2008, 2013, nel 2018 e nel 2022. Presidente della Commissione Sanità del Senato ...
Leggi Tutto
Corpo normativo della Chiesa cattolica, pubblicato ufficialmente nel 1582 e comprendente il decretum Gratiani e le successive 5 raccolte: il Liber Extra (o decretales), emanato da Gregorio IX nel 1234, [...] 1140 e il 1142 ed è diviso in 3 parti: la prima, composta da 101 distinctiones, divise in quaestiones, tratta del dirittocanonico in genere e degli istituti dei chierici; la seconda, che raccoglie 36 causae, divise sempre in quaestiones, tratta il ...
Leggi Tutto
Giurista (Perugia 1522 - ivi 1590); prof. di diritto civile (prob. dal 1548) e poi di dirittocanonico (prob. dal 1555) nella sua città, collaborò (1562) alla riforma degli statuti municipali. Fu detto [...] , costituire la sintesi ufficiale e definitiva di tutto un diritto; la sperata sanzione pontificia all'ultimo momento venne a parecchie ristampe del Corpus iuris canonici. L. scrisse anche: Institutionum iuris canonici commentarium (1560); De ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...