LAZZARINI, Domenico
Giulio Natali
Letterato e giurista, nato a Morrovalle (Macerata) il 20 agosto 1668, morto a Padova il 22 luglio 1734. Insegnò diritto civile e poi dirittocanonico nell'università [...] di Macerata; nel 1702 fu uditore della Rota di Perugia. Nel 1710 fu chiamato alla cattedra di umanità greca e latina nell'università di Padova, ove s'adoperò a ridestare l'amore degli studi classici e ...
Leggi Tutto
STEFANO da Tournay
Enrico Besta
Teologo e canonista francese. Nacque a Orléans nel 1128. Era già fra i canonici di S. Euverte nel 1150; studiò poi a Bologna diritto civile e dirittocanonico. Era già [...] tornato in Francia nel 1160. Fu prima abate di S. Euverte e poi di S. Genoveffa a Parigi; nel 1192 ottenne la sede vescovile di Tournay, dove morì il 9 settembre 1203. Colto più che originale, scrisse ...
Leggi Tutto
IVO (o Ivone), santo
Giuseppe De Luca
Nato in Bretagna a Kermartin presso Tréguier il 17 ottobre 1253, studiò a Parigi (1267) diritto civile, e a Orléans (1277) dirittocanonico; nel 1280 fu assunto [...] in qualità di giudice ecclesiastico a Rennes, e nel 1284 in qualità di officialis dal vescovo di Tréguier. Fu insigne per rettitudine e bontà d'animo e meritò il nome di avvocato dei poveri. Parroco di ...
Leggi Tutto
SAMPIERO, Floriano
Enrico Besta
Giurista italiano, morto il 16 aprile 1441. Bolognese di origine, si laureò presso la patria università in diritto civile il 23 maggio 1385, in dirittocanonico il 22 [...] dicembre 1385. In Bologna teneva già cattedra nel 1388 e là, dove partecipò anche alla vita politica, si svolse la maggior parte del suo magistero didattico. Ma anche Siena e Ferrara lo ebbero, sembra, ...
Leggi Tutto
MERENDA, Antonio
Giurista del sec. XVII, nato a Forlì nell'ottobre 1578 e morto, forse a Bologna, nel 1655. Insegnò diritto civile a Pisa, a Bologna e quindi a Pavia, ed è noto come autore di un trattato, [...] De cambio nundinali (Pavia 1645), in cui combatteva, in nome del dirittocanonico, le opinioni di molti suoi contemporanei sulla legittimità dell'interesse, e, pur non negando che nel lucro cessante potesse trovarsi una giustificazione di questo, ne ...
Leggi Tutto
PORCELLINI, Francesco
Pietro Vaccari
Giureconsulto padovano, commentatore e trattatista. Insegnò diritto civile e canonico prima a Padova, poi a Ferrara e infine nuovamente a Padova dove morì nel 1453. [...] Scrisse un volume di repetitiones e responsa; commenti a singole parti del dirittocanonico; un trattato De inventarii confectione (Colonia 1590) e poi un Tractatus de inventarii benefcio (Torino 1610) e uno De fratribus duobus, edito a Basilea nel ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] procuratore Giovan Battista Comparelli. Nel 1696 divenne allievo di Domenico Aulisio, sotto la cui guida studiò diritto civile e canonico; iniziò poi gli studi storici nella Biblioteca Brancacciana e in quella del cardinale Gerolamo Seripando. Negli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Curia e posizioni di principio, azioni diplomatiche e pressioni ideologiche, insieme con i dibattiti di teologia e di dirittocanonico, che chiamavano a raccolta gallicani, giansenisti e teorici del primato romano.
Legatissimo ai gesuiti e a Cristina ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] posseduto, dall'altro si mobilitano i cervelli a disquisire argomentatamente di materie beneficiarie, di manimorte, di dirittocanonico, di diritto ecclesiastico, di stato e chiesa, di chiesa e stato, di acquisti, di possessi, di usi, di ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] la locuzione ῾filiazione legittima'. D'altro canto, il riferimento alla norma canonica non deve ingannare: qui, come altrove, la uis del matrimonium legitimum è, dal dirittocanonico, più constatata che statuita, poiché essa uis è sancita da norme ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...