FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] Chiesa vercellese, sui quali i due contendenti esercitavano i diritti signorili. L'azione da lui svolta finì con lo spingere l'antipapa Clemente VII pose, nel giugno del 1379, un canonico di quella città, Giacomo Cavalli (giugno 1379).
Il F. morì ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] durò la minore età, con le rendite di beni ereditati); il 29 luglio 1674 conseguì a Siena la laurea in diritto civile e canonico a pieni voti. A Siena aveva ricevuto, nel 1673, due degli ordini minori, mentre godeva (dal 1668) del canonicato dell ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] a Costantinopoli, nomophylax imperiale, notaio del patriarca e protoproedros dei protosynkelloi, giurista, esperto sia in diritto civile sia in quello canonico.
A favore di questa identificazione depone il fatto che i monaci bizantini, entrando in ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] (Bruxelles 1760), ma concordemente attribuito alla penna del canonico Desforges (cfr. F. A. Zaccaria, Storia polemica nel pensiero degli scrittori giansenisti siciliani del secolo XVIII, in Il diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), I, pp. 378 s.; R. ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] appunto imposto l'H., pretendendo al tempo stesso la riserva dei diritti temporali dell'episcopato per i successivi cinque anni: il 28 sett ; al tempo stesso, però, nominava il canonico di Bressanone Wolfgang Neidlinger, consigliere di Sigismondo, ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] iure divino", si schierò per la derivazione "ex iure canonico" suffragandola con la presunta autorità dell'abate Aimone (ibid., Ribera, che perseguiva una politica severa nella difesa dei diritti della monarchia, una "lettera ortatoria" tanto grave e ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] formò a Ravenna nelle arti liberali, acquisendo una certa competenza nel diritto e nella musica che dimostrò poi nel suo ruolo di abate, , allorché era stato eletto arcivescovo Gebeardo, canonico tedesco legato alla corte imperiale ed esponente della ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] seguito passò al collegio Borromeo di Pavia per seguirvi corsi di teologia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell'università fino al conseguimento della laurea in utroque iure. Non se ne conosce la data esatta, ma ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] Franceschi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Siena, prese gli ordini nel 1591. In questo medesimo anno gli fu attribuito dal vescovo di Chiusi Ludovico Martelli il beneficio della parrocchia di S. Vittoria fuori le mura di ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] del cardinale Lorenzo Strozzi che abbandonò però in circostanze poco chiare, se non addirittura infamanti. Certo è che nel 1562 appare in un ruolo della famiglia pontificia come cameriere di Pio IV. Bene ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...