AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] realtà, A. non figura tra gli addottorati in utroque dell'Ateneo bolognese (cfr. A. Malgioglio, I laureati in diritto civile e canonico dal 1501 al 1550,tesi di laurea, Bologna 1956).Partecipò, secondo i biografi, al concilio di Trento, essendo poi ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] Urbano VIII.
Compiuti gli studi e addottoratosi in diritto a Pisa, fu dalla famiglia inviato a Roma . XVIII l'originale dello scritto del G. apparteneva ancora al nipote canonico Lorenzo, dal quale fu lasciata nell'archivio del capitolo del duomo di ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] la guida di Pier Vettori; più tardi studiò anche diritto e si laureò in teologia. Nell'agosto del 1573 fu ascritto all' canonicato nella metropolitana fiorentina in seguito alla morte del canonico Palla Strozzi. Egli chiese e ottenne dal granduca l ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] addirittura al 1532.
Studiò a Perugia, Bologna e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l'avvocatura ordinaria e difese in più occasioni gli interessi del re di ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] interruppe gli studi. Entrato nel sett. 1729 nella vita ecclesiastica, coltivò la teologia scolastica, la dommatica, la morale, il diritto civile e canonico. Il 25 marzo 1733 celebrò la prima messa e il 7 apr. 1735 conseguì la laurea.
Alla morte del ...
Leggi Tutto
CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] Alberto del Tirolo. Quest'ultimo ricevette da lui, infatti, il diritto di trasmettere ai propri eredi l'avvocazia della Chiesa e i più difficile, la affidava alle cure di Brunone, canonico di Magdeburgo. È interessante notare che Innocenzo IV venne ...
Leggi Tutto
CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] Martini). Nel seminario strinse amicizia, in particolare, col canonico Gianfrancesco Simon. I contatti con il Simon si il canonicato dottorale di Furtei, col compito di tutelare i diritti legali del capitolo cagliaritano, e lo compensava insieme di " ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] insieme con altre composizioni di convittori.
Immatricolatosi nello Studio bolognese nel 1644, il C. vi si addottorò in diritto civile e canonico il 26 ag. 1647. Il 26 settembre di quell'anno fu aggregato al Collegio dei giudici, poi a quello ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
**
Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] nella chiesa di S. Andrea di Padova e conferiva il diritto di eleggerne il titolare ai rettori e agli scolari di legge È, da ritenere che in quell'anno terminasse il suo insegnamento.
Canonico vicentino, il B. fu vicario del vescovo di Padova nel 1332 ...
Leggi Tutto
ESTE, Scipione d'
Paolo Portone
Figlio di Ercole di Meliaduse (II), vescovo di Comacchio, nacque a Ferrara nel 1498. In gioventù s'applicò allo studio con profitto e, per la stima goduta presso la corte [...] duca Ercole Il alla corte di Carlo V.
Nel 1538 fu nominato canonico della cattedrale di Ferrara. In seguito operò in qualità di segretario ducale secondo la quale era da ritenersi di diritto divino, senza tuttavia farsene acerrimo propugnatore. Nel ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...