Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] , G. A., Powell, G. B. Jr., Comparative politics, Boston 1966 (tr. it.: Politica comparata, Bologna 1970).
Bobbio, N., Crisi di partecipazione: in che senso?, in ‟Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1970, XLVII, pp. 55 ss.
Cotta, M ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] L., Affinity as a value: marriage alliance in South India, with comparative essays on Australia, London 1983.
Evans-Pritchard, E.E., The ideas, London 1861 (tr. it.: Società primitiva e diritto antico, Faenza 1986).
Malinowski, B., The family among ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] , in Digesto delle discipline pubblicistiche: diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto regionale, diritto internazionale, diritto comunitario, diritto ecclesiastico, diritto canonico, diritto pubblico comparato, VIII, Torino 1993, pp ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] l’erudito e l’organizzatore) e non il campione dei diritti dello stato. Il giornale di Apostolo Zeno, di Scipione Maffei del Rinascimento, cit., pp. 186-206.
6 Cfr. Vittor Ivo Comparato, Società e uffici a Napoli (1600-1647), Firenze, Olschki, 1974 ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] infatti i marinai non percepivano un compenso ma godevano del diritto di disporre a bordo di uno spazio in cui sistemare centri italiani o europei. La via dell'esame parallelo e comparato degli assetti della società veneziana da un lato e di ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 1976, pp. 569-593.
16 G. Ambrosini, Diritto e società, in St.It.Annali, I, 1972, pp. 305-397, in nella storia del pensiero politico, a cura di V.I. Comparato, Firenze 1987, pp. 103-122; Specula principum, a cura ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] l'utilità, non riesce a recepire nozioni quali quelle di 'diritto a' o 'libertà di'. All'origine della povertà della struttura bisogno, ma anche di istinto, sul versante etologico e comparato; sul versante psicofisiologico si è dato maggior peso a ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] le generazioni.
1 V. i vari contributi nel Il libro dell’anno del diritto 2014, Roma, 2014, 335 ss.
2 Isfol, Monitoraggio 2012 e 2013 . 62 ss.
15 In realtà l’esperienza, anche comparata, segnala i rischi di un utilizzo indifferenziato degli incentivi; ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] distribuzione), al terzo la funzione normativa (definizione dei diritti e doveri dei singoli e delle parti, formulazione, la teoria economica; l'attenzione si spostò dallo studio comparato delle istituzioni alle relazioni fra i loro singoli membri e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] autopsie eseguite di routine, Virchow contendeva loro il diritto di utilizzare cadaveri. Già nel 1856, il direttore il processo in sé non sembrava essere così importante se comparato alla lotta del medico contro i microbi. Nella Germania guglielmina ...
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comparato
agg. [part. pass. di comparare]. – Propr., paragonato, messo a confronto, anche con valore e uso di participio. Come vero e proprio agg., che è oggetto di studio comparativo, o segue il metodo comparativo: costi c., i costi di produzione...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...