I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] legittimi interessi», assunta «una sicura coscienza delle proprie responsabilità» e rispettati «i diritti delle altre classi [e] collaborando con esse al benessere comune», i lavoratori avrebbero occupato «quel ruolo che a loro spetta nella compagine ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] unità familiari, sia pure intese ancora come rappresentanti dell'intera comunità, come si riflette anche da un punto di vista simbolico franchigie fiscali e immunità giuridiche (incluso il diritto di asilo), consegnate per iscritto in documenti regi ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] degli individui, il semplice voto maggioritario priverà sempre qualche gruppo delle risorse cui ha diritto, allora in quella comunità una struttura politica puramente maggioritaria non garantirebbe l'eguaglianza politica. Ma l'eguaglianza politica ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] l'argomento che il governo del papa su Roma fosse di diritto divino64. Si evidenziò in questa vicenda il rapporto difficile fra l'evangelizzazione italiana e le comunità protestanti di stranieri, la cui sopravvivenza era stata legata per generazioni ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Costituzione repubblicana rielabora in modo nuovo i fondamentali diritti liberali e disegna un ordinamento dello Stato su base forze politiche.
La Dc non è finita subito dopo la fine del comunismo in Europa e non è finita solo a causa di questo. Il ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] con l’accesso all’istruzione, a richiedere successivamente il diritto al lavoro e dunque a doversi trovare in contrasto a far parte della Chiesa con il Battesimo, partecipa del sacerdozio comune dei fedeli, che la abilita e le fa obbligo di “ ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] ricche di simboli. La vita futura dei grandi richiedeva l'esecuzione di complessi riti a cui gli individui comuni non avevano diritto. Per questi ultimi, i riti funerari si limitavano generalmente a fornire al defunto provviste alimentari per il ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] a Capograssi alla cattedra romana di filosofia del diritto e dal 1967 ospite dei convegni stessi nella , Cristianesimo e filosofia nell’Università statale di Roma nel ’900, in La comunità cristiana di Roma, a cura di M. Belardinelli, P. Stella, III, ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] chiesa privata evolveva verso il modello della chiesa retta da un diritto di patronato.
Sui monasteri si fece, d’altra parte, subito nel 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI nel ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] tra politico e religioso. Non c’era nulla nel diritto canonico – non vi sarebbe stato neppure nel codice del suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac fu così identificato con misure impopolari ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...