FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] e ultima edizione della monografia Il giuoco e la scommessa, in Trattato di diritto civile, diretto da F. Vassalli, IX, 2, fasc. 1, Torino 1973 il F. pubblicò lo scritto Concordato, corte costituzionale e divorzio, in Studi in memoria di Carlo Furno ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] lo Stato e gli impiegati pubblici ed esponeva in maniera sistematica le idee circa la funzione del diritto amministrativo nel sistema costituzionale italiano. Pure dedicata alla giustizia amministrativa fu l'ultima opera del M. (Papiniano, Roma 1885 ...
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VALERIANI, Giuseppe
Cecilia Carnino
– Nacque a Venezia nel 1765.
La data di nascita si desume da una sua lettera inviata al naturalista bellunese Tomaso Antonio Catullo nel 1845, nella quale Valeriani [...] (Milano 1812). Nel 1810 fu nominato professore di diritto civile presso il liceo di Belluno.
Con la caduta F. Tropeano, VI, Firenze 1966, pp. 456-458; Il Gran Circolo Costituzionale e il Genio Democratico. Bologna, 1797-1798, a cura di U. Marcelli, ...
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NOBILI, Pellegrino
Stefano Tabacchi
NOBILI, Pellegrino. – Nacque l’8 settembre 1754 a Vetto d’Enza, nel Ducato di Modena, da Domenico e da Maria Maddalena Azzolini.
Apparteneva a una famiglia di condizione [...] proposte emendative alle nozioni preliminari e agli articoli relativi ai diritti dell’uomo e del cittadino del progetto di costituzione. E pure alcuni suoi interventi sulla organizzazione costituzionale e amministrativa della repubblica, che rivelano ...
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MAZZEI, Jacopo
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 30 ag. 1803 da Mattias, patrizio fiorentino, e da Lucrezia Landi, poetessa e scrittrice arcadica.
Il M. si laureò in legge all’Università di Pisa, [...] che la normativa toscana avesse violato alcuni diritti ecclesiastici, occorreva riformarla per via legislativa; esecutivo, dall’accentuato carattere conservatore (ma formalmente costituzionale) e fortemente condizionato dalla presenza delle truppe ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] di rispetto per i principi del più genuino liberalismo costituzionale e di disdegno per ogni forma di radicalismo che Convinto della missione della borghesia nello Stato moderno di diritto, vedeva nell'impreparazione e grettezza dei ceti medi ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] sensibilità della Cassazione verso i nuovi valori costituzionali, il G. "dette il suo Giustizia civile, VI (1956), p. 1; L. Bianchi D'Espinosa, V. G., in Il Diritto fallimentare e delle società commerciali, XXXI (1956), p. 207; R. Pannain, V. G., in ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] non poteva risparmiare il B., largamente responsabile dei molti errori del governo fiorentino; dall'altra la riforma costituzionale del 1502, che attribuiva il gonfalonierato a vita a Pier Soderini, doveva naturalmente scontentare gli ottimati ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] , all'inizio del 1848 il G. aderì al Circolo costituzionale presieduto dal collega avvocato A. De Honestis, che aveva motu proprio del 28 maggio 1890 fu creato conte, con diritto di trasmissione ereditaria. Benché egli avesse presentato un'istanza in ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] di cui nel 1920 divenne presidente regionale. Membro di diritto del consiglio generale, il 9 sett. 1922, in 1979, ad Indicem; P. A. Capotosti, Il progetto costituzionale democratico-cristiano: il contributo di Umberto Tupini, in Democrazia cristiana ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.