CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] intensa presenza politica durante il breve e tumultuoso periodo costituzionale, sia a Napoli sia in provincia, non fu Missione della Camera dei deputati, in cui sosteneva il diritto della Camera a trasformarsi in Assemblea costituente, e concludeva ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] della retorica e delle lingue classiche ed escludeva il diritto, la storia e la poesia dal piano degli studi Rubicone, alla Consulta incaricata di redigere il testo costituzionale della Repubblica Italiana.
Nella Consulta svolse un ruolo ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] evoluta nella normativa dei vari Stati italiani e nel diritto francese, del quale ultimo egli fu sempre convinto estimatore V confermando l'unione delle province modenesi al regno costituzionale di casa Savoia. Sotto la dittatura di Luigi Carlo ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] incaricata della stesura dello statuto. Durante il periodo costituzionale fu chiamato, dopo la nomina a senatore, a tuttavia, di sole misure repressive. In relazione alla riforma del diritto minerario leopoldino, già nel 1852 si disse, insieme con N. ...
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NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] Francia e a un’idea di ripristino del governo costituzionale pontificio da parte dei municipi e della guardia nazionale che attività marittime e commerciali in favore di Venezia; del diritto del capoluogo a utilizzare le acque del fiume Musone per ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] e dalla fede - scriveva il 17 giugno 1849 - "nel nostro diritto e nella santità del principio proclamato" (ibid., p. 186). Per contro, all'elaborazione del testo costituzionale il L. dedicò poca attenzione (ritenendola probabilmente una questione che ...
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STELLUTI SCALA, Enrico
Marco Severini
– Nacque a Fabriano il 27 maggio 1852 dal patrizio Aleramo e da Concetta Eleuteri.
Il casato aveva avuto origine nel 1662 allorché, a seguito di una lunga rivalità [...] vita agli Stelluti Scala, conti di Rotorscio, con diritto di successione per i discendenti.
Enrico si laureò in Scala si distinse per il suo profilo di progressista costituzionale, segnalandosi fra gli esponenti giolittiani dell’opposizione al secondo ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] antichi biografi. Nel 1490 risulta invece a Siena dove insegnava diritto civile: in un rotulo di lettori per l'anno 1493 di maggio 1494 si pronunciò invano contro la riforma costituzionale imposta poco prima dal Petrucci. Più tardi, ristabilitosi ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] del 1282, quando a Firenze si erano avute le riforme costituzionali favorevoli ad una più attiva partecipazione delle arti e dei come il podestà e come il capitano del Popolo; perciò aveva diritto ad un suo notaio, ad un suo banditore e a suoi nunzi ...
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MARTINI, Vincenzo
Valentina Ughetto
– Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 26 maggio 1803 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
In famiglia il nonno paterno, Vincenzo, aveva ricoperto negli [...] importante nell’alta burocrazia granducale: come segretario del Regio Diritto, aveva dovuto affrontare nel 1787 un duro scontro con il Finanze.
Nel 1848, durante il breve esperimento costituzionale, fu eletto al Consiglio generale della Toscana in ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.