LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] cui si laureò nel maggio 1926 con una tesi in diritto processuale civile: "Di alcune caratteristiche giuridiche del contratto della , che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il L. ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] D., Chiti, M., Caretti, P., Le proposte delle regioni per le riforme costituzionali, in "Regione e governo locale", 1994, n. 4.
Martines, T., Ruggeri, A., Lineamenti di diritto regionale, Milano 1992³.
Meny, Y. (a cura di), Dix ans de régionalisation ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] . Esiste però una 'rappresentanza di fatto' secondo le forme e gli istituti del diritto privato. La dialettica fra Stato e società è per Kaiser il problema costituzionale del XX secolo, se si vuole salvare la democrazia liberale.
Più ambizioso sul ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] 'indubbio interesse dei pensionati a non vedere discussi i diritti già acquisiti, spiega l'universale lentezza con cui procedono , di politica economica, ma come forme di patto costituzionale che coinvolgono più generazioni. Pur se in mutati contesti ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] ma una componente dell’eguaglianza. L’Internet bill of rights assume così le caratteristiche di un documento costituzionale; i diritti in esso riconosciuti si presentano come componenti della nuova cittadinanza planetaria.
Siamo di fronte a un nuovo ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] a quello sabaudo, egli spiegava elementarmente il funzionamento delle istituzioni costituzionali; nell'illustrare il principio della rappresentanza parlamentare difendeva la limitazione del diritto di voto a coloro che pagavano un censo annuo non ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] cittadini dell'Unione e dotato di forti poteri, una Corte costituzionale e due Camere, di cui una rappresenta l'insieme dell l'unificazione degli istituti bancari che ancora conservavano il diritto di emettere carta moneta: la Banca Romana, la ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] al suffragio universale e favorevole ad un allargamento del diritto di voto, sulla base del censo e dell'istruzione strada, come disse il B. alla Camera, della "violazione costituzionale". Nel marzo del 1900 egli si pronunciò pure contro l'efficacia ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] protesta", poiché con il trattato si compivano "le violazioni dei diritti degli italiani in Dalmazia".
Iscrittosi ai Fasci nel 1919, tra vol. I, 800-1849. Storia politica, costituzionale e amministrativa cqn speciale riguardo alle province italiane, ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] . I Fiorentini si accinsero immediatamente alla riforma costituzionale della Signoria, logica conseguenza della caduta dei Medici era ormai fortissima in Firenze, riconobbe alla Signoria il diritto a giudicare il frate.
Ai primi di luglio finalmente ...
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costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.