BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] in Esperienza..., II, p. 553).Nel gennaio 1930, in un articolo in Il diritto del lavoro (ora in Il Consiglio..., p. 90), dichiara: "è l' per la rimessione di ogni potere agli organi costituzionali e il giorno successivo sostiene la mozione nella ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] corso universitario di Scienza delle finanze e diritto finanziario (corso ripudiato poi dallo stesso -144.
Sull'E. teorico della finanza, metodologo e storico, scienziato politico, costituzionalista, cfr. in particolare: S. Steve, L. E. e gli studi ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] anche trattata, sia pure in forma privata, la questione dei diritti di Carlo Alberto. I rapporti del principe di Carignano con C riscattò nell'episodio del Trocadero la colpa del cedimento costituzionale, e il 3 dicembre rientrò a Parigi, accolto ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] era fatto un tentativo di studiare nella sua struttura costituzionale e nella sua estensione territoriale l'impero del -15 il B. fece sentire la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nov. 1790 e futuro ministro di Leopoldo II.
Gli studi di diritto si erano conclusi grazie a un permesso granducale, che sanava alcune da quelli belgi, ove era nata una monarchia costituzionale sotto il futuro genero dell'inviso Luigi Filippo, ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del 1923, il ruolo di capo riconosciuto dell'opposizione costituzionale al fascismo, nell'A. crebbe la determinazione di dai comunisti di concerto con la già menzionata Lega italiana dei diritti dell'uomo (pare che fosse stato proprio il presidente di ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] uno scopo unico, cioè il predominio della forza sul diritto". L'Introduzione intendeva porre le basi di un organico riscatto sociale, garantite da una monarchia non solo costituzionale, ma anche schiettamente popolare.
Nel pubblicare il Rinnovamento ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] colpevolezza e sottoposti, con istruzione dello stesso F., al diritto criminale siculo; per i delitti di lesa maestà fu per una pubblica acclamazione, ma per lo sdegno dei costituzionalisti e le minacce inglesi subito abbandonò il progetto ed anzi ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] A queste nel 1944-45 seguì una seconda raccolta dedicata a Il diritto, e ancora nel 1946-47 una nuova edizione de Lo Stato e Moro avevano con il Vaticano nella redazione della carta costituzionale (Sale, 2008).
In realtà Moro vi portava quell’ ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] pubblica (1809); Per gli gradi di onore in Teologia, Diritto, in Medicina, per lo titolo di professore per le scienze fu richiamato a Napoli per una nuova incombenza nel governo costituzionale concesso nel luglio di quell'anno: con G. Rocco ...
Leggi Tutto
costituzionale
agg. [der. di costituzione]. – 1. a. Regolato e determinato da una costituzione politica: governo c., forma di governo in cui la potestà governativa è attribuita, mediante una ripartizione di funzioni, a più organi, i quali...
costituzionalista
s. m. e f. [der. di costituzionale] (pl. m. -i). – 1. Studioso di diritto costituzionale. 2. In medicina, chi si occupa degli studî pertinenti alla costituzione individuale.