. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] definitive (art. 20) - così, ad evitare possibili artifici e simulazioni, sono esclusi dal computo delle passività, e non dànno diritto di voto i crediti del coniuge del debitore, dei suoi parenti ed affini fino al quarto grado; non dànno, invece ...
Leggi Tutto
PALESTRINA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio in provincia di Roma, situata fra 420 e 470 m. di altezza sul versante meridionale del M. [...] Preneste conservò la sua indipendenza, quale civitas foederata con il diritto di asilo e quello di battere moneta. Dopo la guerra ., II, 41). Queste sortes ebbero nell'antichita grande credito, specie presso il popolo. Il tempio dell'età postsillana ...
Leggi Tutto
. Particolare manifestazione pubblicitaria intesa ad accreditare determinati prodotti o ad eccitarne la diffusione o lo smercio, oppure a favorire la vendita di merci al pubblico, mediante offerte di premî [...] qualsiasi equipollente. I vincitori decadono da ogni diritto alla riscossione del premio se non ne richiedono concorsi) per la concessione di contributi agl'interessi sui mutui di credito sportivo. Il Totocalcio è gestito dal CONI per mezzo di un ...
Leggi Tutto
Dal primitivo significato etimologico, per il quale il compensare (cum-pendo) esprimeva il pesare insieme due quantità rendendole uguali, la parola passa ad esprimere nel linguaggio giuridico il fenomeno [...] naturale di estinguere l'obbligazione, data la prevalenza del lato economico nei rapporti di debito e di credito, nell'antico diritto romano, ove il sistema è concepito come un sistema di azioni, la compensazione ha piuttosto carattere eccezionale ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] dalla stessa H. Clinton - avrebbe dovuto sancire il diritto all'assistenza medica per tutti i cittadini non in vita privata di C. che ne demolì, mese dopo mese, il credito morale e la forza politica.
Interrogato nel dicembre 1997, durante il caso ...
Leggi Tutto
NAMIBIA
Paolo Migliorini
Giampaolo Calchi Novati
(v. africa del sud-ovest, I, p. 818; App. III, i, p. 43; IV, i, p. 59; namibia, App. IV, ii, p. 543)
Repubblica indipendente dal 1990, la N., al censimento [...] l'illegale occupazione del territorio privava lo stato del diritto esclusivo di pesca nell'ambito della zona economica compresa rappresentante del popolo della N., non diede alcun credito all'iniziativa. I gruppi che avevano animato la Conferenza ...
Leggi Tutto
Il termine cauzione in senso ampio comprende istituti di varia struttura, i quali perseguono lo scopo di garantire il creditore contro le inesatte interpretazioni del contratto, contro l'inefficienza patrimoniale [...] di procedura civile dell'Aia 17 luglio 1905).
Nel diritto italiano odierno s'intende per cauzione il contratto accessorio principale è valida. In particolare se l'oggetto è un titolo di credito, si applica l'art. 455 cod. di comm., il quale statuisce ...
Leggi Tutto
Zimbabwe
Claudio Cerreti
Emma Ansovini
(App. V, v, p. 820; v. rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, ii, p. 704; III, ii, p. 606; rhodesia-zimbabwe, App. IV, iii, p. 212)
Geografia [...] un pessimo raccolto agricolo), che solo il credito internazionale consente di saldare. Il settore moderno dell una partecipazione al voto di appena il 31,7% degli aventi diritto. Dopo la sua rielezione Mugabe rilanciò la politica di riforma agraria ...
Leggi Tutto
Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] di chi delude i suoi creditori sottraendo le garanzie del credito. Il dolo ha per effetto di rendere invalido il quale quella che approfitta sia tenuta a illuminare l'altra. Il diritto soccorre la vittima dei raggiri non perché ha errato, ma perché ...
Leggi Tutto
Le offese all'onore, nel diritto romano, erano prevedute nel concetto generale di iniuria dalla legge delle XII tavole, dall'editto pretorio, dalla lex Cornelia de iniuriis. Nel diritto germanico mancò [...] ; nel concetto di "reputazione" quel patrimonio di stima, di credito, di fiducia che taluno può essersi procacciato e che può essere può solamente far diminuire la pena.
Bibl.: B. Alimena, Diritto penale, II, Napoli 1912,p. 444; id., Delitti contro ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...