Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] amico, § 3; scrivere per rima a lo mio primo amico, § 6; credendo io che ancor lo suo cuore mirasse la bieltade di questa Primavera gentile, § iscriversi alle Arti, e quindi inserirsi con ogni diritto nella vita politica, anche coloro che non ne ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] necessità i cittadini poveri e indigenti; e poiché il diritto canonico proibisce che gli ebrei, in pregiudizio della fede loro malvagi costumi".
In altre parole, una volta che il credito ebraico è stato sostituito e soppiantato dai Monti di pietà e ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] capacità di azione di Giacomo I – e propenso a dar credito ai nuovi attori, come l’arcivescovo di Spalato Marcantonio De Dominis , una insinuante e lucida difesa dell’autore e del diritto dello Stato a controllare la circolazione dei libri, a ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] molte cadute nel tatticismo, e un’apertura di credito nei confronti dei comunisti, cui andava il merito -Bari 2007; Omaggio a N. B. (1909-2004). Metodo, linguaggio, Scienza del diritto, a cura di A. Punzi, Milano 2007; P.P. Portinaro, Introduzione a ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] media: il che significa più consumi, più istruzione, più diritti. La mobilità sociale ricorda un po’ l’Europa di cinquanta Cina come partner commerciale, investitore ed erogatore di crediti. Lungi dallo stabilizzarsi, tale peso continua a crescere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] , che trattano», ed è la «boria dei dotti» a far credere che «ciò ch’essi sanno […] sia antico quanto che ’l Umano» (p. 63), che giustifica l’esistenza di un comune «diritto natural delle genti» e in generale di idee uniformi presso popoli non ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] agli elementi soggettivi, il solo petitum (mediato), e cioè il diritto di proprietà, i diritti reali di godimento, i diritti assoluti in genere, gli status, i diritti di credito aventi ad oggetto una prestazione specifica (per es., l’esecuzione di ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] la tesi di laurea,Della proprietà letteraria, nella quale difendeva il diritto dell'autore alla piena proprietà dell'opera del suo ingegno. Poi, dovuto ottenere da società operaie di credito i finanziamenti necessari.
Alla puntualizzazione teorica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] di credito ordinario, a fianco della Banca Nazionale, la Banca Nazionale Toscana, la Banca Toscana di Credito, che l’occasione propizia «per una trasformazione in profondità del diritto civile», e con esso di una società italiana solo politicamente ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] 1842), in cui affermava di essersi risolto "a rendere... di pubblico diritto" la sua raccolta di rilievi (fabbricati dalla metà del I secolo lo stesso Tesoriere il principio in cui si apriva il credito, anche se non avvenuta la consegna del pegno", ed ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...