ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] e della sua "Summa artis notariae", in Riv. di storia del diritto it., VII (1934), pp. 388-407, con il dotto studio ed istituzioni di Monti nummari di soccorso in Sardegna, in Banca e credito agrario, II (1952), pp. 276-286. Quando il I congresso ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] , Le compagnie italiane in Inghilterra (secoli XIII-XV), in Moneta e credito, III (1950), pp. 394, 396 ss., 399 ss.; R. a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Rivista di storia del diritto italiano, XL-XLI (1967-68), pp. 107 ss., 112, 116 ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] l'anno seguente, a Lipsia, per proseguire gli studi di diritto pubblico, come appare da alcune lettere da lui stesso inviate ad regio editto 29 sett. 1780 decretò l'emissione di "biglietti di credito da scudi 20 ciascuno" fino alla somma di 1.500.000 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] pari a 500.000 scudi, di cui 300.000 in crediti, un terzo dei quali dovuti dalla Camera apostolica, ma gli fedecommesso sino alla vendita del palazzo di Roma (1898), in Araldica e diritto, I (1915), 1, pp. 1-99; Correspondance d'Ottavio Mirto ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] il desiderio di ottenere la cittadinanza, pur avendone diritto in quanto congiunto di una ginevrina. Come ci sfuggono intervenne il re, dando ordine al ministro Villeroy di far saldare un credito che il B. aveva con la corona.
Nel 1610, alla morte ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] cfr. Cortese, 1962, pp. 111-113). Sempre a dar credito alle collezioni di Dissensiones (cfr. Hänel, pp. 52 s Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] maggio 1814 divenne membro della sezione del codice di diritto civile presieduta da M. Cianciulli, destinata a autore, lo J., pur con indubbia erudizione, dette credito alle leggende sull'origine arcade della città, identificandola erroneamente ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] Lucca, Anziani 548, reg. 26, c. 65 v).
Il suo credito si andò consolidando grazie al pronto assolvimento di incarichi peraltro di scarsa importanza ebbe, con atto notarile del 3 luglio, diritto di precedenza sugli altri canonici. Riaffermata la sua ...
Leggi Tutto
DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] di lavoro, sia in materia economica, sia in materia giuridica di diritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano inoltre lo sviluppo del credito agricolo e l'"industrializzazione dell'agricoltura". Di questi rinnovamenti la borghesia ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] giolittiana della dinamica sociale. A riprova dell'insufficiente credito di cui godeva presso Giolitti sta la costatazione dello Stato liberale (ibid., p. 21), propose che il diritto di voto politico fosse limitato a coloro che sapessero scrivere la ...
Leggi Tutto
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...