BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. e fu autore di apprezzati manuali di storia, economia, geografia, diritto, contabilità. Tra gli studi di geografia si ricordano: Degli ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , trasformava la Banca d'Italia in istituto di diritto pubblico affidandole il ruolo di banca centrale, oltre a -240; I riflessi della guerra sui fenomeni della moneta e del credito, in Riv. bancaria delle assicurazioni e dei servizi tributari, XXIV ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] agli aspetti monetari e bancari (Banche ordinarie di credito, Moneta).
Il periodo di insegnamento presso l'università Albergo, L'opera e il pensiero di R. F., in Rivista di diritto finanziario e scienza dellefinanze, VIII (1949), pp. 8-11. Inoltre: S ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] dalla Libia e operato d’ernia, riprese il suo posto al Credito italiano, dove tornò, questa volta alla sede milanese, nell’ottobre scena politica del dopoguerra. Pizzoni, spogliato anche del diritto di far parte del CLNAI come semplice membro, fu ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] cura di R. Realfonzo e A. Graziani: Teoria del credito e della circolazione (Napoli 1992).
Nell'opera successiva, La Roma 1958, pp. 84-103; Lezioni di scienza delle finanze e diritto finanziario, Padova 1923 (con le ediz. successive fino al 1926); ...
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Paolo Bernasconi
Limitare i superstipendi: gli svizzeri dicono sì
Incentivi economici spinti all’eccesso possono portare i manager alla massimizzazione dei profitti a breve
o a un conflitto d’interessi [...] 1° gennaio 2014, con validità per tutte le istituzioni di credito e di investimento con sede nello ‘spazio economico europeo’. Le un lato, ha previsto il divieto della rappresentanza del diritto di voto da parte degli organi per i titoli in ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] che, quando ci si rivolge per iscritto a un istituto di credito per ottenere un prestito, l’inclusione di una bella foto – premio Nobel dopo qualche decina di anni. E a buon diritto: i risultati da lui conseguiti sulla presenza di discriminazione ...
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Uomo politico ed economista italiano (Venezia 1841 - Roma 1927). Fu presidente del Consiglio (1910-11), dopo essere stato più volte ministro del Tesoro. Fu tra i primi assertori e fautori della necessità [...] al risanamento delle finanze.
Vita
Tenne la cattedra di diritto costituzionale all'univ. di Padova (1866-95) e fu di una decisa politica sociale, promosse le cooperative (soprattutto di credito e di consumo) e le banche popolari, la legislazione a ...
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Sigla dell’Istituto per la Ricostruzione Industriale, costituito con r.d.l. 5/1933, divenuto ente finanziario di diritto pubblico con r.d.l. 905/1937, trasformato in società per azioni con d.l. 333/1992, [...] , l’istituto intervenne concretamente nell’economia del paese rilevando dalle tre grandi banche di credito ordinario, Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma, e dalle loro finanziarie, le partecipazioni azionarie da esse detenute ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] investimento, che eliminano la linea di confine tra m. del credito e m. obbligazionario. Altro esempio sono gli strumenti che, anche alle obbligazioni convertibili o con warrants, che danno il diritto a entrare in possesso di azioni e collegano il m. ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
credito di emissione
loc. s.le m. Sistema di compensazione previsto nel protocollo di Kyoto (1997) per la salvaguardia dell’ambiente, che permette agli Stati che producono una quantità di gas inquinanti superiore al livello consentito di sovvenzionare...